Arbitri, assistenti ed osservatori CAN D pronti la nuova stagione sportiva

Concluso a Sportilia lo stage formativo della CAN D che in 7 giorni ha coinvolto quasi 800 associati tra arbitri, assistenti ed osservatori.
Chiusura affidata al commissario Carlo Pacifici che, ringraziando tutti per l'impegno, la dedizione e l'allegria, ha esortato gli intervenuti a dare il massimo per una stagione che ancora oggi non ha date certe per l'inizio dei campionati.
In mattinata il primo intervento è stato della dottoressa Eva Iorio, che ha analizzato la comunicazione. Primi fra tutti gli stili comunicativi: passivo, aggressivo, assertivo. In modo particolare si è soffermata sull'assertività nell'arbitraggio, la leadership e gli stili di leadership in campo con i passaggi da uno stile all'altro. Fondamentale l'analisi della comunicazione che deve essere accettata per risultare efficace con un appropriato body language e la comunicazione non verbale. Agli arbitri sono stati proposti esercizi pratici in cui venivano simulate situazioni di difficoltà che possono accadere in campo cercando di trovare i giusti modi di affrontarle.
A seguire, poi, l'intervento dei componenti Ponzalli e Ciampi che hanno illustrato le modalità operative per le designazioni, le accettazioni, i viaggi ed i referti nei vari campionati dalla Serie D al Settore Giovanile Nazionale.
Ultimi due momenti affidati a Carlo Pacifici ed Alfredo Trentalange. Il Commissario ha analizzato la gestione delle panchine, dei calci di punizione ed altre situazioni "particolari" che sono avvenute nel corso della passata stagione. Trentalange, invece, ha analizzato verbalmente situazioni di mobbing e linea di visione.

Nelle foto alcuni momenti della giornata, la commissione, la preparazione di un articolo e il gruppo degli arbitri