Incontro tecnico-formativo per arbitri, assistenti ed osservatori

CRA Abruzzo

L’incontro tecnico formativo per gli arbitri, assistenti e osservatori regionali si è aperto con un toccante minuto di raccoglimento per ricordare la mamma del componente Cardarelli, il papà del Vice Presidente Lanciani e le vittime della tragedia di Parigi.
Giornata davvero intensa che ha avuto il suo inizio sin dal mattino presso la sala di un noto ristorante; tutto il Comitato Regionale Arbitri si è incontrato con gli osservatori regionali del Calcio e del Calcio a 5. Una riunione "congiunta" con relatori di spessore nazionale quali Calabrese (osservatore CAN B) e Tatti (osservatore CAN 5). Nella prima parte Calabrese ha toccato gli aspetti motivazionali e formativi che devono contraddistinguere oggi la figura dell'osservatore, e con spunti, consigli e tanta condivisione si è andati avanti per più di un’ora. La seconda parte, ha visto Tatti chiarire aspetti riguardanti l'importanza nel dover scegliere il voto da dare al collega arbitro, utilizzando tutti i voti che le linee guida mettono a disposizione dell'osservatore, consigli per rendere i rapporti davvero chiari e congrui da permettere all'Organo Tecnico di vedere la partita con gli occhi dell'osservatore.
Subito dopo pranzo, il componente osservatori del CRA Martelli ed il responsabile del Calcio a 5 Alfonsi hanno analizzato alcune criticità riscontrate nella lettura e correzione dei rapporti di gara. Un confronto questo che ha permesso di togliere alcuni dubbi ancora presenti negli osservatori in sede di stesura del rapporto. Nello stesso momento in cui gli osservatori erano in riunione, sono arrivati puntuali al campo sportivo di Miglianico, gli arbitri di Eccellenza e Promozione per lo svolgimento dei test atletici. Risultati "eccellenti" che hanno mostrato uno stato di forma davvero notevole di tutti i ragazzi.
Finiti i test e con il contemporaneo arrivo degli assistenti arbitrali, tutti nella sala ristorante dove davanti ad uno splendido colpo d'occhio, è iniziato l'incontro formativo congiunto per i 146 invitati.
Dopo il saluto del Presidente Giancola e la ripetizione del minuto di raccoglimento, la parola è passata al Settore Tecnico, oggi rappresentato da Feliciani che ha rimarcato importanti spunti che durante il "colloquio" di fine gara, devono rendere questo momento fondamentale per la crescita dell'arbitro. Chiuso l'intervento di Feliciani, spazio alla visione ed all’analisi dei filmati, dove si è discusso, condiviso e analizzato in particolar modo il concetto di "collaborazione". Suggerimenti importanti forniti con l'obiettivo di trovare uniformità decisionale, collaborazione sempre più efficace arbitro/assistente ed uniformità disciplinare.
Solo in serata, il rompete le righe è avvenuto festeggiando il compleanno di due ragazzi di Eccellenza e con il saluto della Commissione con un arrivederci.

Nelle immagini alcuni momenti dell’incontro. Foto di Mario Paolino.