Incontro tecnico di Prima Categoria

CRA Campania

Incontro tecnico di Prima CategoriaUn grande spirito di squadra, tanta motivazione e voglia di far bene: questo si è notato durante l’incontro tecnico di 1ª Categoria tenutosi nei giorni scorsi. Come sempre a far gli onori di casa è il Presidente della Sezione di Nola, Severino Vitale.
Centotrenta giovani di belle speranze, convocati per sostenere le prove atletiche ed i quiz regolamentari. La folta schiera di giovani arbitri si è riunita allo stadio di Nola per “affrontare” le fatiche che il resoconto tracciato dal Prof. Oreste Rocchetti (referente atletico regionale); il parametro di ingresso è stato largamente superato, pertanto una buona maggioranza ha già acquisito la giusta mentalità per una preparazione atletica a sostegno di una sempre più impegnativa attività arbitrale.
I lavori sono stati molto intensi. Ad introdurli il Presidente del CRA Campania Virginio Quartuccio, che ha ribadito l’importanza di essere sani e giocosi atleti di una classe arbitrale che punta in alto e ambiziosi di voler raggiungere e concretizzare quel sogno prefissato. «In questa categoria – ha detto il Presidente - dobbiamo lavorare sui giovani che hanno le qualità per andare avanti. In questa categoria voglio il massimo, qui c’è il nostro vivaio, il nostro futuro».
Successivamente si sono svolti i quiz tecnici con l’ausilio dei componenti del Settore Tecnico, che hanno trasmesso, more solito, il loro entusiasmo alla giovane platea. La circolare numero 1 è stata sviscerata con maestria da Giovanni Pentangelo della Sezione di Nocera Inferiore. Erano anche presenti i componenti Salvatore Russo e Mauro Russo. Al termine della spiegazione vi è stato un lungo applauso e vi sono state numerose e pertinenti domande ai componenti che hanno chiarito ogni dubbio.
Dopo, vi sono stati i consueti quiz regolamentari superati brillantemente da tutti i presenti con soddisfazione del Settore Tecnico e dell'Organo Tecnico.
Il testimone poi è stato ceduto ai due Organi Tecnici che curano la delicata attività di formazione e selezione di questa categoria, e cioè Vincenzo Ripa (Sezione di Nocera Inferiore) e Vittorio De Simone (Sezione di Ercolano) che non hanno nascosto il loro compiacimento per il clima di massima attenzione ed estrema educazione con cui si svolgevano i lavori.
Il Presidente Quartuccio ha affidato la Prima Categoria a Vincenzo Ripa, chiedendo a quest’ultimo di rifondarla. Un organico molto giovane, età media di 17 anni. Ben 130 arbitri, 83 sono al primo anno e solo 47 fischietti sono al secondo anno. «Non ho dubbi sul valore di Vincenzo Ripa, - conclude Quartuccio - sono convinto delle sue capacità, da poco tempo ha smesso di arbitrare alla CAN B e ha tanto esperienza da trasmettere ai nostri giovani».
La chiusura dei lavori è toccata al Presidente Virginio Quartuccio che ha messo in evidenza le tappe salienti di una prestazione arbitrale formata da tanti aspetti e che deve andare nell’unica direzione possibile, ovvero seguire le stesse direttive e indicazioni che sono impartite agli arbitri delle massime categorie; la conoscenza di un solo linguaggio ci dà infatti l’opportunità di farci comprendere meglio e di far apprezzare i sacrifici che sono dietro all’impegno di questi giovani ragazzi. L’incontro tecnico di Prima Categoria si conclude con un clima davvero entusiasmante.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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