Sezione di Città di Castello
La splendida cornice della Sala degli Specchi gentilmente concessa dal Circolo degli Illuminati e dall’Amministrazione Comunale tifernate è stata la location dell’incontro organizzato dalla Sezione AIA di Città di Castello con Alessandro Malfer, fischietto principe del calcio a 5, da due anni nominato miglior arbitro del mondo dalla FIFA.
Introdotto dal Presidente di Sezione Michele Ceccagnoli e da quello del CRA Umbria Luca Fiorucci, Malfer ha raccontato la sua storia, partita come tutti dal calcio a 11: avendo avuto un passato agonistico nel basket, l’arbitro di Rovereto si è sentito ben presto attratto dal futsal iniziando un’avventura che lo ha portato, attraverso esperienze di notevole spessore, fino ai Mondiali in Colombia nello scorso mese di settembre. Un percorso impegnativo, nella consapevolezza che l’evoluzione del calcio a 5 ha fatto diventare questo sport completamente autonomo dal calcio tradizionale e nel quale anche la figura arbitrale si è dovuta specializzare per far fronte in maniera adeguata alle mutate esigenze tecniche, tattiche, agonistiche ed anche regolamentari. Il futsal è tutto da scoprire: all’interno di un Palasport con un pubblico rumoroso e senza barriere, l’arbitro deve possedere il giusto temperamento ed un’enorme e costante capacità di concentrazione. E naturalmente l’affiatamento nella squadra arbitrale, composta da elementi con pari responsabilità decisionali, non può mai venire meno per garantire la necessaria uniformità.
Con il supporto di alcuni filmati delle principali competizioni internazionali che hanno catturato l’attenzione della platea, Malfer ha sottolineato la specificità del ruolo dell’arbitro oltre ad alcune situazioni di gioco e di casistica regolamentare. Due ore letteralmente volate via al termine delle quali il Presidente Ceccagnoli, che ha ricevuto da Malfer la divisa autografata indossata ai Mondiali 2016, ha voluto consegnare al fischietto trentino un ricordo della visita alla sezione arbitri tifernate.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)