Sezione di Ciampino
La Sezione di Ciampino ha avuto la fortuna e l’onore di ospitare l’Arbitro internazionale Luca Banti della Sezione di Livorno. Come da sua personale abitudine, Luca ci ha tenuto a svolgere una seduta di allenamento al polo sezionale presso il Campo Sportivo di via Cagliari "Arnaldo Fuso" e fin da subito i ragazzi che hanno avuto la fortuna di parteciparvi hanno trovato in lui una persona umile, disponibile e professionale. Avrebbe potuto essere un giovedì qualunque, solito allenamento, qualche battuta sulla coppa Italia e poi testa alle partite di sabato e domenica e invece la sua presenza, che non è stata limitata alla consueta riunione tecnica, ha sconvolto tutti i giovani arbitri. Dopo qualche minuto di incertezza e imbarazzo generale, dovuti alla situazione quasi surreale, è stata la spontaneità a prevalere. Ogni tanto qualcuno lanciava qualche sguardo e qualche battuta colorita a quella all’ospite inatteso, così discreto da sembrare a tutti gli effetti un arbitro della sezione di Ciampino.
La serata è proseguita in sezione, dove l’internazionale ha parlato alla vasta platea degli aspetti più rilevanti del suo modo di interpretare l’arbitraggio. Spirito di sacrificio, capacità di adattarsi agli imprevisti, messa a frutto e superamento degli errori, concentrazione dal primo all’ultimo minuto e dedizione: questi sono i principi fondamentali dell’arbitro, ma soprattutto dell’uomo Luca Banti.
L’ospite ha successivamente mostrato alcuni video che lo ritraevano in azione; l’occasione è stata di notevole importanza per i giovani colleghi per comprendere ciò che un arbitro di livello internazionale e con 185 gare dirette in Serie A vive durante una partita. È senz'altro stata la parte più emozionante della serata e tutti gli arbitri, dal più giovane al più anziano, sono stati rapiti dalle sue doti di “public speaking”. La parte finale dell’incontro ha visto Luca rispondere alle curiosità degli arbitri ciampinesi: dal derby di Milano “quando tutta la tua carriera ti passa davanti agli occhi in un attimo”, il You’ll never walk alone da brividi dei tifosi del Liverpool, l’affetto particolare per il derby di Genova e la carica per quello di Roma arbitrato poco più di un mese fa; Nesta, Pirlo e Ibrahimovic i calciatori che lo hanno maggiormente impressionato a livello tecnico, Zanetti e Buffon a livello umano. Questi, e tanti altri, sono i consigli e le curiosità che, con la semplicità di un fratello maggiore ha saputo trasmettere. E con la stessa spontaneità non ha avuto timore addirittura di dire che, arrivato in prima categoria, voleva addirittura lasciare l'arbitraggio.
La giornata trascorsa con Luca dimostra ancora una volta che la Sezione di Ciampino è la casa degli arbitri. L’incontro, così raro nella sua importanza, considerato lo spessore del personaggio, ha lasciato alle ragazze e ai ragazzi di Ciampino spunti di riflessione ed emozioni che solo uno dei migliori arbitri italiani avrebbe potuto trasmettere.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)