Riunione Tecnica con l’internazionale Manzione

Sezione di Frosinone

Preparazione, attenzione e concentrazione: queste le parole chiave della riunione tecnica obbligatoria tenuta venerdì sera dall'arbitro internazionale CAN 5 Nicola Maria Manzione presso i locali della Sezione di Frosinone.
Il presidente Iaboni ha voluto innanzitutto ringraziare l'ospite per aver preso parte all'allenamento presso il polo sezionale e per la disponibilità dimostrata, per poi ricordare ai presenti l'importanza di partecipare alle riunioni tecniche come momento di crescita arbitrale.
L'ospite, trovandosi dinanzi una platea comporta sia da arbitri di calcio a 5 che di calcio a 11, ha voluto innanzitutto porre l'attenzione sulle grandi differenze regolamentari così da fornire le indicazioni necessarie per una migliore comprensione del calcio a 5.
Con il supporto di materiale audio-visivo relativo a gare da lui dirette, ha analizzato attentamente alcune situazioni di gioco più complesse, dal gioco del portiere ai falli di mano, per poi passare alla gestione di una mass confrontation.
Durante la visione dei video, il relatore ha interagito continuamente con i presenti chiedendo agli arbitri di indicare sia il provvedimento tecnico che quello disciplinare e in questo modo, soprattutto i direttori di gara del calcio a 11, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con un "mondo" a loro sconosciuto, entusiasmante e al tempo stesso molto complesso: nel corso della gara è richiesta massima attenzione, nessun aspetto può essere tralasciato e curare i particolari diventa fondamentale per l'arbitro.
Al termine della riunione molto dei presenti, incuriositi dalle parole dell'ospite, hanno posto moltissime domande affascinati principalmente dal vedere le gare dirette in palazzetti riempiti da migliaia di spettatori.
Arbitrare è sacrificio, è passione: per raggiungere i traguardi più alti bisogna tenere sempre a mente gli obiettivi prefissi e avere la forza di perseguirli con tutte le energie.