Sezione di Caltanissetta
Domenica scorsa, si è svolto a Gela il raduno per gli arbitri di Calcio a 5 della Sezione di Caltanissetta. «Oggi il Calcio a 5 è un'opportunità»: con queste parole, il Responsabile regionale del Futsal, Antonino Ignazzitto, sprona i ragazzi dicendo loro che la chiave del successo è avere una buona preparazione tecnica e atletica, cercando di non perdere mai la concentrazione.
Con un video messaggio di saluto, anche Laura Scanu, Vice Commissario CAN 5, ha esposto un elemento fondamentale per la crescita arbitrale: il confronto. Su questo tema sono intervenuti Giuseppe Di Gregorio e Domenico Amico, Presidenti delle Sezioni di Enna e di Caltanissetta. Raccontando la loro esperienza, questi ultimi hanno affermato che l'AIA è una maestra di vita che offre una formazione arbitrale e umana. Il confronto e l'unione sono dei punti di forza da utilizzare per raggiungere il successo e divertirsi condividendo la passione per l'arbitraggio.
Ignazzitto e Di Gregorio hanno anche intrattenuto e coinvolto il grosso gruppo di arbitri nisseni con una video lezione in cui sono state evidenziate importanti situazioni dove gli arbitri si trovano, sovente, a dovere decidere in una frazione di secondo.
In chiusura Amico ha voluto ringraziare gli ospiti auspicando, per il futuro, altri incontri formativi magari a livello intersezionale. Un ringraziamento particolare ad Angelo Montesardi, attuale designatore della CAN 5, che ha permesso a Laura Scanu, già componente del Settore Tecnico, di inviare un incisivo quanto graditissimo intervento video ai partecipanti. Infine Massimo Cumbo, icona degli arbitri di Calcio a 5 ed attuale responsabile del SIN, ha voluto salutare i presenti allo stage formativo con un messaggio affermando che «studio ed autocritica sono valori fondanti per un percorso di crescita e di affermazione».
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)