Sezione di Fermo
Lunedì 3 aprile la minuta ma gremita sala riunioni della Sezione AIA di Fermo ha avuto l’onore di accogliere l’assistente in organico CAN A Gianluca Cariolato, ospite nazionale sorteggiato dall’AIA per la stagione in corso.
La riunione si è aperta con il benvenuto della presidente Michela Pietracci al protagonista della serata che è stato omaggiato di un “saluto multimediale” ripercorrente i passi salienti della sua carriera arbitrale: arbitro dal 1991, premiato come miglior Assistente Arbitrale in CAN D nell’anno della sua promozione alla CAN C, assistente internazionale fino allo scorso 31 Dicembre, protagonista ad un Mondiale Under 17 ed alle Olimpiadi di Londra sono solamente alcuni dei momenti ricordati dal lavoro preparato dal team informatico sezionale.
Presa la parola, Gianluca si è voluto presentare alla platea come una persona semplice, “uno di noi”, una persona che crede fortemente nello spirito di gruppo della nostra associazione, incentrando primariamente l’attenzione sul fatto che, accanto al professionista impegnato quotidianamente nell’attività arbitrale, c’è una persona che lavora ogni giorno nella proprio città come bancario e che convive da più di un decennio con la sua compagna. In soldoni, ci ha voluto raccontare quanto sia difficile riuscire a conciliare un’attività praticamente professionistica con il proprio lavoro e i propri impegni, ma quanto sia vero allo stesso modo che, se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi, riusciamo a dedicare i giusti spazi a tutto, anche con l’aiuto di chi ci è accanto.
Passando all’aspetto più strettamente tecnico, Gianluca si è concentrato principalmente sul lavoro di squadra all’interno della terna arbitrale. Ha messo in evidenza questo concetto in maniera dettagliata andando a sviscerare, con il coinvolgimento degli associati più giovani, quella dicotomia molto sottile che esiste fra i termini “collaborazione” ed “aiuto”. Tramite alcuni esempi provenienti dalla vita quotidiana le sue parole sono arrivate subito a destinazione.
Successivamente, il nostro ospite ha trattato un argomento altrettanto importante, quale la preparazione della gara. Gianluca ha voluto evidenziare quanto sia importante frequentare la sezione per la preparazione tecnica ed il polo di allenamento sezionale per la preparazione atletica, sottolineando quanto entrambi non siano aspetti improvvisabili, bensì il risultato di anni di sacrifici. Inoltre, ricordando gli otto anni in cui è stato Presidente della propria Sezione, ha posto ancora una volta l’attenzione sull’aspetto associativo e sulla possibilità di confronto con i colleghi, fondamentale per crescere come arbitro.
Dopo le foto di rito, alla presenza del Presidente del CRA Marche Gustavo Malascorta, dei locali componenti del CRA Davide De Luca e Giancarlo Teodori e dell’assessore allo sport della città di Fermo Alberto Maria Scarfini, la riunione si è sciolta e i presenti hanno potuto salutare l’ospite davanti ad una lauta cena.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)