Palanca: “Rispettate per essere rispettati”

Sezione di Tivoli

Palanca: “Rispettate per essere rispettati”Giovedì 14 dicembre 2017 si è tenuta presso la Sezione di Tivoli la consueta visita istituzionale del Presidente del Comitato Regionale Arbitri del Lazio, Luca Palanca, e della sua Commissione. “Quella di Tivoli è una Sezione gioiosa, ogni volta che vi vengo a trovare ho sempre il sorriso tra le labbra”, così ha esordito Luca Palanca. Dopo aver ringraziato per l’ospitalità il Presidente di Sezione Francesco Gubinelli, il Presidente Onorario Augusto Salvati, il suo “maestro” Domenico Ramicone e aver inviato un caro saluto a Sergio Coppetelli (assente per motivi di salute), il Presidente del CRA si è soffermato sull’importanza dell’aspetto comportamentale. “Rispettate per essere rispettati”: ogni arbitro di calcio deve comportarsi con la massima educazione in qualsiasi ambito, in campo e fuori. Palanca ha invitato tutti gli arbitri ad un utilizzo responsabile dei social network, che vengono monitorati dalle società sportive e dalla stampa. Inoltre non bisogna trascurare la preparazione tecnica: la conoscenza del Regolamento è utile non solo per superare i quiz tecnici ma anche e soprattutto per farsi accettare dai calciatori davanti ad un errore. Un altro elemento fondamentale nell’attività arbitrale è la condizione atletica: gli arbitri devono essere professionali sin dalle categorie provinciali e regionali in maniera tale da non farsi trovare impreparati davanti alla severità delle commissioni nazionali nello svolgimento delle prove atletiche. Il Vice Presidente del CRA, Riccardo Tozzi, ha spronato i presenti a far affidamento sulle preziose risorse di “una Sezione in cui si respira arbitraggio”. Il merito degli ottimi risultati raggiunti a livello nazionale e regionale dalla Sezione di Tivoli risiede proprio nella straordinaria dedizione profusa dal gruppo dirigente tiburtino. “Non a caso oggi quella di Tivoli è la seconda Sezione più rappresentata nell’organico di Eccellenza” ha sottolineato Tozzi, protagonista di una vera e propria lezione di arbitraggio. Numerosi gli argomenti trattati: dall’inesistenza del percorso netto nella carriera di un arbitro alla capacità di fare autocritica e di mettersi in discussione partita dopo partita, dalla fame di raggiungere il proprio potenziale massimo alla necessità di frequentare il polo di allenamento per condividere le proprie esperienze sul terreno di gioco con gli altri colleghi. Il responsabile regionale degli assistenti arbitrali, Luigi Galliano, invece, si è complimentato con il Presidente Francesco Gubinelli per le energie profuse nella formazione di una nuova generazione di assistenti che si sta mettendo in luce sui campi laziali. Stesso discorso per gli osservatori e per gli arbitri di calcio a 5: Roberto Bellosono, responsabile degli osservatori, ha evidenziato la qualità dei colleghi tiburtini che operano costantemente tra Eccellenza e Promozione, mentre Pietro Taranto, responsabile del futsal laziale, ha riconosciuto il proficuo lavoro dell’omonimo sezionale Salvatore Ferrante. Al termine della riunione la serata è proseguita con una conviviale all’insegna dell’amicizia e dello stare insieme presso un ristorante locale.

In anteprima: Gubinelli, Palanca, Tozzi in un momento della riunione. In gallery: Palanca; Tozzi; Gubinelli; una veduta della sala gremita; Galliano e Bellosono; Viotti.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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