Sezione di Cagliari
La mensile riunione di febbraio dell’organico del Calcio a 5 ha visto come ospite l’allenatore Mario Mura, supportato dal suo Vice Mariano Tallaferro. L’Organo Tecnico del C5 sezionale, Marco Delpiano, ha voluto Mura quale relatore per una riunione prettamente tecnica per gli arbitri e osservatori sezionali, regionali e nazionali di C5 cagliaritani. Mario Mura, classe ’68, ora allenatore della “Città di Sestu Calcio a 5” in Serie A2, è stato un calciatore a livello nazionale che ha giocato anche nella Nazionale Italiana di C5; dal 2008, appese le scarpette al chiodo, è allenatore. La riunione è stato un confronto tra gli arbitri e l’allenatore. Attraverso l’analisi condivisa di tattiche e particolari situazioni di gioco, Marco Delpiano e Walter Mameli (Responsabile regionale del C5) hanno tradotto il punto di vista dei calciatori in argomenti che gli arbitri devono considerare. La conoscenza della tecnica di gioco è per l'arbitro un aspetto importante, perché permette di prevedere le giocate, sapere dove concentrare l’attenzione e quindi intuire lo sviluppo di un’azione. Il materiale messo a disposizione da Mura comprendeva molti video della sua raccolta personale riguardanti tattiche, posizionamenti e movimenti dei calciatori in diverse situazioni come la fase offensiva e difensiva, posizionamenti sui calci d’angolo e rimesse laterali, i blocchi, la marcatura a zona/a uomo/mista, il portiere di movimento e la situazione in cui una squadre è in inferiorità numerica. Al termine della riunione Mura ha dato spazio alle domande dei presenti, utilizzando anche dei video per rispondere. La riunione è stata momento importante che ha sicuramente avvicinato due figure di un stesso sport.
In copertina: da sinistra: Tallaferro, Delpiano, Mura, Mameli
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)