CAN D, formazione, professionalità e studio alla base di tutto

Terzo ed ultimo giorno dell’intenso raduno di metà Campionato della CAN D dedicato agli arbitri ed agli osservatori che sono stati riuniti in seduta congiunta per la visione “collettiva” di alcuni filmati di gara.
Si è insistito molto sulla funzione didattica delle riprese delle partite; il rivedere determinati episodi giova oltre che nel capire il perché dell’errore anche per un miglioramento continuo. E proprio sulla crescita arbitrale e su una sempre maggiore ricerca di una professionalità si è insistito per far capire come si debba intendere un modo di arbitraggio “moderno” che prevede, da parte di tutti, la massima reattività e l’essere sempre pronti nel prevedere qualsiasi eventualità in una gara, anche quella meno scontata. E quindi, si è raccomandato, come debba essere approfondito lo studio delle tattiche di gioco, capire come una squadra si schiera in campo ed imposta il gioco, ed annettere la giusta importanza nel briefing pre-gara con gli assistenti, in cui oltre alla ricerca della giusta armonia si discute delle caratteristiche dei giocatori e del tipo di incontro che si va a dirigere per una riuscita ottimale della prestazione della “squadra” arbitrale.
Un discorso appassionato su questi temi che il responsabile della Commissione, Tarcisio Serena, ha rivolto alla platea, non stancandosi mai di ripetere queste esortazioni e dando nel contempo le indicazioni tecniche e comportamentali che l’Organo Tecnico richiede.
“L’AIA, con in testa il suo Presidente Nicchi tiene molto alla CAN D, Organo Tecnico di formazione dal quale deriveranno gli arbitri che nei prossimi anni calcheranno i campi di gioco delle Serie B ed A”, queste le parole del componente del Comitato Nazionale, Rosario D’Anna, che nel rimarcare l’ottimo affiatamento tra i componenti della Commissione, ha esortato i ragazzi a metterci “dedizione ed impegno, a non dare mai nulla per scontato ed a seguire le giuste indicazioni dei loro dirigenti”
Il raduno si è concluso con un caloroso applauso ed un sentito “grazie” da parte della platea per i componenti che hanno raggiunto con questo il quarto anno all’interno della Commissione, e che quindi, per Regolamento, non potranno più farne parte: Sauro Cerofolini, Luigi Stella e Ciro Pegno, il  quale non era presente per impegni personali.
 
Nelle foto, il discorso di Serena, veduta della sala, l’intervento del componente Christian Brighi durante la visione dei filmati; il saluto di Rosario D’Anna.