Euro Winners Cup 2013: i primi verdetti

Euro Winners Cup 2013: i primi verdettiLa terza ed ultima giornata della fase a gironi è stata densa di emozioni e spettacolo. Gare senza esclusione di colpi e dal risultato in bilico fino al verdetto ultimo della sirena hanno caratterizzato l’ultima chiamata per i quarti di finale. Dalla sabbia della Beach Arena di San Benedetto del Tronto sono scaturite le otto squadre che proseguiranno la competizione. Ecco le sfide che animeranno la giornata di sabato 18 maggio: Grasshopper (SUI) - Goldwinn Pluss (HUN), Grembach Lodz (POL) - Griffin (IKR), Besiktas (TUR) - Bate Borisov (BLR), Lokomotiv Moscow (RUS) - Terracina (ITA).
Veniamo alla cronaca della giornata. Tre bocconi difficili da digerire per le italiane, indolore quello del Terracina, decisivi quelli di Viareggio e Sambenedettese che non riescono a prevalere rispettivamente sugli ucraini del Griffin e sui russi del Lokomotiv. Solo il Terracina è riuscito a strappare il biglietto per l’accesso ai quarti nonostante la sconfitta contro i quotati polacchi del Lodz. La squadra di Del Duca, in rincorsa durante tutto il match, si qualifica come miglior seconda sfoderando un bel gioco. Gli ultimi 4 minuti sono stati a dir poco rocamboleschi con i pontini che hanno più volte sfiorato l’aggancio con Llorenc e Corosiniti, sicuramente i due migliori dell’incontro. Con onore esce dalla competizione il Viareggio che nello scontro diretto con i campioni ucraini perde 5-6. Non sono bastate, quest’oggi, le zampate di Gori e l’eurogol di Di Palma che a 35’’ dal termine insacca all’incrocio dei pali su tiro libero. Un’ingenuità difensiva, proprio sullo scadere, costa caro ai ragazzi di mister Santini che vedono così sfumare la qualificazione. Serviva, invece, un miracolo alla Sambenedettese, squadra di casa, per battere i beachers russi. La gara non parte certo col piede giusto, con i rivieraschi che soffrono troppo la soggezione nei confronti del Lokomotiv. Solo nella terza frazione arriva la reazione di carattere, un moto di orgoglio che si concretizza nei gol di Tavares e nel colpo da maestro di Ietri. Arriva poi anche la doppietta di Soria che non basta, però, a ribaltare il risultato. La gara termina sul 5-4 per i russi.
Prove difficili per gli Arbitri in questa giornata, chiamati a dirigere importanti scontri diretti validi per la qualificazione. Prestazioni che non deludono, anzi, i fischietti alla guida di Lakhdar Benchabane, coordinatore e istruttore degli arbitri, sfoderano un’ottima preparazione sia tecnica che atletica. Ottime le prove degli italiani: anche oggi una quaterna tricolore, forse sul match più difficile della giornata, Falfala Kfar (ISR) - Tarragona (ESP). Polito, Balconi, Grisci e Melfi riescono a condurre in porto una gara dai toni agonistici elevati facendo sembrare tutto molto semplice. Anche le prove di Picchio e Matticoli sono state all’altezza degli incontri per cui sono stati designati, e ciò rende di sicuro orgogliosi il commissario CAN BS Michele Conti e i vice Alessandra Agosto e Gennaro Leone.
La giornata di sabato prevede dunque nuove importanti sfide per staccare un pass per la finalissima dell’Euro Winners Cup 2013. Appuntamento, quindi, dalle ore 9 alla Beach Arena di lungomare Marconi.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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