CAN PRO: sostenuti i test atletici e i quiz regolamentari

CAN PRO: sostenuti i test atletici e i quiz regolamentari Seconda giornata di raduno per arbitri ed assistenti della CAN PRO che saranno impegnati fino a martedì quando arriveranno i colleghi della CAN B.
Mattinata impegnativa a Sportilia con le prove atletiche sostenute dagli arbitri. Per loro, che hanno superato i limiti previsti,le consuete prove atletiche: 40 metri piani in sprint con limite fissato a 6"e poi l'Intermitted Recovery Test (Yo-Yo IR1) con l'asticella sistemata allo stesso livello degli arbitri di vertice di A&B (18.2 pari 1800 metri percorsi)
Nel pomeriggio è toccato agli assistenti che invece si sono cimentati in prove simili ma più specifiche ed affini alle loro performance sul terreno di giuoco. Quindi test 10-8-8-10 metri che alterna sprinter e corsa laterale, 5x30 metri per ripetere sprint ad alta intensità, tutti sotto i 4" e 80 centesimi, con breve periodo di recupero ed infine anche per loro l'Intermitted Recovery Test versione ARIET ovvero alternando sprint a navetta di 20 metri con corsa laterale sempre andata e ritorno per 12,5 metri.
Spazio per la consueta foto di gruppo presso l'anfiteatro e dopo il pranzo tutti in aula magna per visionare i filmati che esplicano alcune situazioni nei caso di fallì di mano, fuorigioco e collegate a queste l'analisi è proseguita anche sulle proteste e i fallì da calcio di rigore.
Lo staff medico che segue i lavori composto dai dottori Cotroneo, Passalacqua e Castellini ha valutato e controllato sia i 78 direttori di gara sia i 159 assistenti arbitrali.
Mentre procede la raccolta e la mappatura dei dati che il Modulo Preparazione atletica del Settore Tecnico attraverso l'ausilio di cardio frequenzimetri e dispositivi GPS in dotazione a 30 arbitri sta analizzando.
Il designatore Stefano Farina ha anche parlato degli aspetti motivazionali che devono spingere a dare sempre il massimo: "per avere successo bisogna conservare il passato, proiettandosi nel futuro e anticipando i tempi".
Gli assistenti hanno anche risposto alle domande predisposte dal Settore Tecnico presente con i vice responsabili Fiorenza e Milardi.
Ventiquattro domande tra tecnico e associativo a risposta multipla.
Dopo la cena prima della riunione incentrata sullo spostamento e la collaborazione tra arbitro ed assistenti c’è stata la visita di Don Giovanni D’Ercole, vescovo ausiliario de L’Aquila, che domani celebrerà la messa nel centro tecnico di Sportilia.

Nella foto in home il gruppo in raduno della CAN PRO, mentre sopra la commissione con da sin. Gava, Ceccarini, Farina, Ayroldi e Rossomando.
Nella gallery sotto:
- Farina e Don Giovanni D’Ercole
- Rossomando a colloquio con gli assistenti neo immessi
- Ceccarini e Ayroldi
- Silvia Tea Spinelli completa lo sprint sui 40 metri
- un gruppo arbitri durante lo Yo-Yo test
- gli assistenti impegnati nello yo-yo ARIET
- una ripresa dall’alto del campo di allenamento

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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