Sezione di Taranto
Il 12 ottobre si è tenuto a Taranto, presso il prestigioso Salone degli Specchi del Palazzo di Città, il raduno precampionato di arbitri ed osservatori della Sezione di Taranto. I lavori hanno avuto inizio nella prima mattinata con lo svolgimento dei quiz tecnici coordinati dal Vice Presidente Sansolino, il cui risultato finale ha dimostrato un'ottima conoscenza del regolamento degli arbitri e degli osservatori che operano nei campionati provinciali e nella seconda categoria regionale.
Molti gli ospiti e gli interventi. Vito Albanese, componente dell'Area Formazione del Settore Tecnico ha intrattenuto i giovani arbitri spiegando la Circolare n. 1 ed alcune interpretazioni del regolamento con filmati dimostrativi.
Subito dopo il Presidente di Sezione, Giovanni Di Leo, ha dato l'apertura ufficiale del raduno presentando agli associati i numerosi dirigenti federali, le autorità civili ed i dirigenti delle società calcistiche locali intervenute.
Hanno preso la parola il Presidente dell’Associazione allenatori pugliese Mimmo Ranieri, che ha ricordato l'importante sinergia presente tra l'AIAC ed il Comitato Regionale Arbitri e il fondamentale ruolo svolto dalle sezioni per il funzionamento dell'organismo regionale. A seguire, l'intervento delle istituzioni: l'Onorevole Pelillo, che ha esaltato la figura arbitrale nella società quotidiana e la funzione sociale svolta dalla sezione per la formazione dei giovani arbitri; l'assessore Lonoce si è soffermato sull'annosa questione riguardante le condizioni delle strutture sportive esistenti che penalizzano le attività, anche quella arbitrale, annunciando un’importante delibera già assunta dal Consiglio Comunale per il rifacimento della pista d'atletica del Campo Scuola; infine Gianni Azzaro, associato della Sezione, osservatore regionale e consigliere del Comune di Taranto, il quale ha spiegato come la concessione di spazi quali il Palazzo di Città, sede dell'evento, rappresentino un attestato di gratitudine da parte delle istituzioni alla Sezione di Taranto.
Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, ha illustrato i passi in avanti fatti dall'AIA in ambito regionale e nazionale. Il delegato Provinciale del Coni, dott. Graniglia, ha rimarcato la valenza del ruolo dell'arbitro ricordando che in sua assenza non si potrebbero disputare i campionati e Fabio Torio, Delegato Provinciale FIGC, ha ricordato le sue partecipazioni ai raduni sezionali quando ricopriva l'incarico di dirigente di società sottolineando l'importanza del senso di appartenenza dell'AIA alla casa madre FIGC.
L'intervento del componente del Comitato Nazionale, Maurizio Gialluisi, ha rimarcato come il raduno sia un’occasione per il mondo arbitrale per ricevere apprezzamenti e attenzioni dalle istituzioni. Ha spiegato poi come l'AIA punti ad una meritocrazia a livello tecnico e disciplinare, con la possibilità di arrivare in alto solo con impegno e sacrifici ed in questo la Sezione di Taranto ha avuto prova nell'ultima stagione agonistica che ha visto numerosi suoi associati promossi nelle categorie nazionali. Il presidente del CRA Puglia Raffaele Giove, chiudendo gli interventi, descrive la coesione di tutte le componenti federali in regione con notevole beneficio per gli arbitri e per la crescita di tutto il movimento calcistico. Esprime i suoi complimenti alla Sezione di Taranto per il contributo importante fornito a livello associativo e tecnico: “Sezione da inquadrare come serbatoio, da cui il CRA potrà attingere a piene mani”.
A seguire le premiazioni: gli arbitri Cosimo Gremita, Antonio D'Aloisio e Marco Simonetti per i risultati ottenuti nei test atletici, Luca Vittoria distintosi nei quiz tecnici, Alessandro Ancona e Antonio Bruni rispettivamente come arbitro e osservatore maggiormente distintisi nell'ultima stagione sportiva.
Dopo un breve momento conviviale, tutti nuovamente in sala per seguire l'intervento del professor Antonio Giunto, responsabile del Polo Atletico Nazionale della sezione, che ha fornito interessanti consigli sulle modalità di allenamento e sull'alimentazione dei giovani arbitri. Alla fine nuovamente Vito Albanese, per un approfondimento sulle modalità di valutazione e sulle relazioni degli osservatori arbitrali.
Il Raduno ha sicuramente rappresentato un valido supporto al processo di formazione degli arbitri e degli osservatori tarantini, con l'auspicio che tutto ciò rappresentare un sostegno per affrontare al meglio la corrente stagione sportiva.
Foto principale: il gruppo degli associati in Palazzo di Città
In gallery:
- Il tavolo dei relatori
- Il Presidente Di Leo, durante il suo intervento
- La platea
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)