La FIGC ha consegnato oggi alla UEFA il dossier con il quale candida Roma e lo Stadio Olimpico come sedi di EURO 2020, il Campionato Europeo di calcio che tra 6 anni sancirà il suo il 60° anniversario attraverso un torneo itinerante in 13 città del continente. La candidatura italiana, che ha ricevuto un pieno sostegno dal Governo, da Roma Capitale, dal CONI e da tutte le componenti della FIGC, aspira all’assegnazione delle gare del primo turno e di una sfida ad eliminazione diretta negli ottavi o quarti di finale.
“Abbiamo l’ambizione – ha commentato il Presidente della FIGC Giancarlo Abete - di fare dell’Italia e di Roma un valore fondamentale per un ‘EURO for Europe’: il Paese e la Capitale rappresentano infatti a nostro avviso il riferimento migliore per sviluppare tutte le potenzialità dell’evento e raggiungere compiutamente gli obiettivi posti dalla UEFA. Candidando Roma vogliamo dare il nostro contributo per fare di questo torneo il più grande omaggio all’Europa che la storia sportiva possa ricordare”.
La UEFA sceglierà le 13 città sedi di EURO 2020 nella riunione del proprio Comitato Esecutivo già prevista per il 19 settembre.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)