Al via il progetto “Talentino”

Sezione di Crema

Al via il progetto “Talentino”Il progetto “Talentino” proposto dalla Sezione AIA di Crema “Cristian Bertolotti” e approvato con entusiasmo dal Comitato Regionale Arbitri della Lombardia è stato ufficialmente presentato mercoledì 17 settembre. Il progetto ricalca quelli già proposti a livello regionale (lo Junior Talent) e nazionale (il Talent&Mentor) e, nel segno della continuità, rappresenta anche per la Sezione un importante punto di riferimento formativo per i giovani arbitri coinvolti nel progetto.
Quattro giovani promesse arbitrali (Morena Daiu 17 anni, Francesco Gabbio 15 anni, Marco Guerini 15 anni e Davide Villani 18 anni) saranno affiancate da cinque mentor selezionati tra l’organico degli arbitri nazionali e regionali (Lorenzo Casali in Prima Categoria, Andrea Codebue in Promozione, Paolo Messaggi alla CAI, Stefano Peletti in Eccellenza e Lorenzo Reali Giuseppe in Eccellenza). I mentor avranno la possibilità di “visionare” i giovani talentini e di riprenderli con una videocamera, di rivedere ed analizzare le gare arbitrate, di svolgere sedute atletiche specifiche e di partecipare agli incontri tecnici riservati, con l’aiuto degli Organi Tecnici Sezionali.
La serata ha avuto inizio con la presentazione ufficiale dei talentini e delle linee guida del progetto e quindi con l’illustrazione dei progetti Junior Talent e Talent&Mentor, grazie al gradito intervento del componente regionale coordinatore Giuseppe Provesi (già al Settore Tecnico dell’AIA per cinque anni) e del componente regionale coordinatore Matteo Miragoli.
Provesi ha trasmesso a tutti i presenti l’entusiasmo che necessariamente deve contraddistinguere questi progetti altamente formativi, che danno anche la concreta possibilità di intraprendere rapporti che vanno oltre quelli associativi e che necessariamente sfociano nell’amicizia. Le “visionature”, gli incontri tecnici e gli allenamenti dovranno essere alternati ad importanti momenti di sfogo e divertimento perché così facendo si potranno raggiungere gli obiettivi prefissati.
Fabio Rizzetti, Vice Presidente della Sezione di Crema, ha invece voluto sottolineare ai talentini come l’inserimento nel progetto non debba essere visto come un punto d’arrivo ma come un trampolino di lancio: la Sezione vuole abituare i giovani arbitri alle metodologie di lavoro regionali.
L’entusiasmo dei talentini e dei mentor è quello giusto, quello necessario per la buona riuscita del progetto. La formazione tecnica, atletica e comportamentale saranno alla base del progetto che garantirà una crescita arbitrale non solo dei talentini ma anche dei mentor, arbitri effettivi che militano nelle categorie regionali.

Nella foto: Rizzetti, Messaggi, Codebue, Casali, Provesi, Miragoli, Guerini, Gabbio, Peletti, Villani e Daiu.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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