Sezione di Vibo Valentia
Come ogni anno si ricomincia! Gli Organi Tecnici Sezionali dell’AIA di tutta Italia in questo periodo sono in fermento per l’organizzazione dei raduni sezionali, dove gli arbitri a disposizione effettuano l’oramai rituale aggiornamento sulla Circolare n. 1, oltre ai test tecnici ed atletici obbligatori per l’inizio dell’attività di ogni stagione sportiva.
Forti dall’esperienza dell’anno scorso, le Sezioni di Vibo Valentia e Lamezia Terme, con l’importante aggiunta di Cosenza, hanno organizzato per i giorni 4 e 5 ottobre il raduno intersezionale presso il già utilizzato Villaggio “Rosette Resort”, sito in Località Capo Tonnara di Parghelia, provincia di Vibo Valentia.
Durante le due intense giornate, ricche di incontri, riunioni tecniche, attività atletica e tanta convivialità, motore fondamentale dell’AIA, si sono incontrati circa 150 associati tra arbitri di calcio e calcio a 5 ed osservatori a disposizione degli Organi Tecnici Sezionali, che in maniera osmotica si sono infusi esperienza e punti di vista per poi affrontare la nuova stagione sportiva, oramai alle porte, densa di impegni e sacrifici.
Sempre presenti, ognuno a fianco ai propri “ragazzi” i Presidenti di Sezione, Francesco Scarcelli di Cosenza, Eugenio Viterbo di Lamezia Terme e Francesco Barbuto di Vibo Valentia, accompagnati dai rispettivi consigli direttivi sezionali.
In rappresentanza del Presidente del Comitato Regionale Arbitri Calabria, Stefano Archinà, vi erano il responsabile del Calcio a 5 Ercole Vescio e il segretario Giuseppe Mandaradoni.
Ad arricchire ancora di più il bagaglio tecnico dei partecipanti la presenza del Vice Responsabile Area Sud del Settore Tecnico, Francesco Milardi, il quale ha intrattenuto i partecipanti con una vera “lectio magistralis” su alcuni aspetti tecnici, in particolare sulle nuove interpretazioni della Regola 11, il fuorigioco.
Lo stesso Milardi ha prospettato la possibilità, per la prossima stagione sportiva, di effettuare un unico raduno intersezionale degli OTS delle 11 sezioni calabresi, presso la sede regionale della FIGC di Catanzaro; iniziativa che, se dovesse andare in porto, porterebbe dei giovamenti economici per le sezioni calabresi, oltre ad arricchire e stimolare maggiormente i singoli arbitri poiché, è risaputo, il confronto porta sempre crescita.
In alto un’immagine degli arbitri durante un lezione tecnica del raduno
In gallery: Francesco Barbuto e Francesco Milardi (in piedi); Eugenio Viterbo; Franco Scarcelli; Ercole Vescio; gruppo di arbitri partecipanti al raduno.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)