Sezione di Termoli
Piero Fagnani non è più tra noi. E’ andato a fischiare lassù. Il giovane collega di Termoli, Piero Fagnani, ha ceduto al male che da oltre un anno lo attanagliava senza mai smettere di lottare come un leone. Nei suoi 36 anni Piero è stato un arbitro, un assistente, un arbitro di calcio a 5 ma soprattutto un uomo e un amico vero, di quelli che quando se ne vanno lasciano un vuoto immenso.
«Chi ha avuto il piacere di conoscere Piero – afferma il Presidente della Sezione di Termoli Nicola Musacchio – si è reso conto di persona che la bontà, la serietà, la disponibilità e la correttezza sono valori difficili da trovare contemporaneamente in un uomo. La nostra Sezione ha perso un faro, un amico, un esempio vivente di come sia possibile vivere felicemente gustando quello che quotidianamente il Signore ci regala».
Anche il Comitato Regionale Arbitri del Molise ricorda con stima e affetto il collega Piero Fagnani che ieri mattina è venuto a mancare prematuramente. Piero viene ricordato cosi dal Presidente Paolo Di Toro: «Un ragazzo buono e generoso che dell'umiltà e della generosità aveva fatto il suo stile di vita, ha sempre creduto e lavorato per far sì che la nostra Associazione crescesse. Ci piace ricordarlo così, "Arbitro sempre"».
Al fratello Vincenzo, arbitro in CAN D, alla sua famiglia e a tutti i suoi amici e colleghi, la Sezione "Daniele Rettino" di Termoli e tutti gli arbitri molisani si stringono intorno in un caloroso abbraccio. A Piero un'ultima richiesta: salutaci Daniele. Buon viaggio!
Il Presidente dell'AIA Marcello Nicchi ed il Vice Narciso Pisacreta insieme a tutti i componenti del Comitato Nazionale esprimono profondo cordoglio anche a nome dei 35.000 arbitri italiani e si stringono attorno ai familiari in questo doloroso momento.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)