"Sarò arbitro imparziale". In distribuzione il nuovo numero della Rivista

"Cosa lega l’elezione del Presidente della Repubblica a “l’Arbitro” e perché, oltre ad un doveroso e deferente omaggio, la pubblicazione che da oltre novant’anni racconta la nostra Associazione si deve, non si può, aprire con una copertina dedicata all’elezione di Sergio Mattarella a prima carica dello Stato?".
Si apre con questa domanda, dopo l'editoriale del Presidente Marcello Nicchi, che fa il punto sugli ultimi mesi di attività, e il saluto di Mario Pennacchia, che si congeda dopo quasi diciotto anni da Direttore Responsabile della Rivista, l'articolo con cui cerco di raccontare il perché della copertina dedicata all'elezione del Presidente della Repubblica.
Quello che abbiamo mandato in stampa è un numero ricco di contributi, sia nella classica "Tribuna Stampa" dove ospitiamo articoli di Alvaro Moretti, Fulvio Bianchi e Alberto Cerruti, sia nel resto delle pagine che troverete rinnovate nella grafica ed un po' anche nello stile.
Di particolare rilievo gli articoli a firma del Vice Presidente Pisacreta, sulla violenza e sui provvedimenti adottati dal Consiglio Federale, di Aldo Bissi, sulla riforma della giustizia sportiva voluta dal CONI, ed il contributo del Comitato dei Garanti dell'AIA su "Etica e mondo arbitrale".
Una bella storia, per il positivo epilogo, è quella di Elenito di Liberatore, cui dedichiamo anche la quarta di copertina.
Parlando sempre di restyling grafico, come avrete notato, con questo numero debutta anche la nuova testata che apprezzerete più "fresca". Qualche altra novità avremo modo di introdurla nei prossimi numeri.
In conclusione, prima di augurarvi una buona lettura, nella speranza che apprezzerete il lavoro che l'intera redazione ha fatto per mandare in stampa questo primo numero del 2015, desidero - di cuore - ringraziare personalmente, come per altro hanno fatto il Presidente ed il Comitato Nazionale attraverso le pagine della nostra pubblicazione, il Direttore Pennacchia per il prezioso contributo che ha offerto alla Rivista in tutti questi anni di attività. Un ringraziamento ancora più sentito da parte di chi, come me, ha avuto il privilegio di condividere, con lui, quasi tutti gli anni della sua direzione.
Buona lettura.

Carmelo Lentino, Direttore Responsabile