Riunione con i Responsabili degli osservatori di CRA e CPA

Riunione con i Responsabili degli osservatori di CRA e CPA“L’obiettivo è continuare a parlare la stessa lingua”: così ha esordito Alfredo Trentalange, Responsabile del Settore Tecnico, accogliendo a Sportilia i Responsabili degli osservatori regionali. Un incontro che ormai da anni è il punto di riferimento programmatico per l’intera Stagione Sportiva: un momento formativo di alto livello in cui condividere e analizzare le specificità di ogni regione per poter innalzare ancor di più il livello di preparazione degli osservatori.
Insieme a Marcello Marcato, Coordinatore del Settore Tecnico, e ai Responsabili d’area Luca Gaggero e Duccio Baglioni si sono analizzate ed approfondite svariate tematiche: “Il Settore Tecnico – ha detto Alfredo Trentalange – trasmette i propri messaggi in linea con i linguaggi internazionali di FIFA e UEFA, gli stessi sono condivisi da tutti gli Organi Tecnici Nazionali”. E’ stata sottolineata l’importanza di lavorare su un materiale il più possibile allineato e discusso da tutti gli organismi: continuare a parlare la stessa lingua rappresenta l’obiettivo principale. La metodologia dell’incontro è stata condotta in una sorta di “gioco di ruolo” dinamico e coinvolgente, senza mai trascurare tematiche ormai consolidate quali Tecnica, Etica, Umanizzazione e Organizzazione.
Non è casuale la concomitanza a Sportilia del Raduno CAI: parametrare le disposizioni regionali con quelle della Commissione Interregionale è importante per trasmettere sin da subito il corretto messaggio. “E’ importante che gli osservatori diano anche indicazioni organizzative agli arbitri” ha sottolineato Alfredo Trentalange invitando ad utilizzare sempre più le clip e la tecnologia condivisa dal Settore Tecnico. I temi maggiormente dibattuti sono stati i tempi di invio del rapporto, il reclutamento degli osservatori e l’impegno richiesto nel corso della Stagione Sportiva.
Andrea Gervasoni, Responsabile CAI, nel suo intervento ha voluto sottolineare l’importanza di lavorare con serenità “Captate la metodologia e trasmettetela agli osservatori regionali” ha detto riferendosi soprattutto a precise disposizioni in tema di co-visionature e di gestione del capitale umano.
Studiati anche aspetti strettamente regolamentari grazie al supporto di Vincenzo Meli, Responsabile del Modulo Perfezionamento Tecnico, con puntuali disamine su aspetti tecnici legati alle innovazioni recentemente apportate; l’approfondimento è passato anche attraverso la somministrazione dei Video-Test a scopo puramente didattico.
“Dovete riuscire a creare un ‘laboratorio di idee’”- ha detto Maurizio Viazzi, Coordinatore degli Osservatori della CAI – Puntate alla crescita continua in linea con il Settore Tecnico e basate la vostra crescita sul confronto continuo”.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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