Sezione di Sapri
Nell’ambito delle visite sezionali degli Organi Tecnici Nazionali e degli arbitri e assistenti delle massime categorie, la Sezione di Sapri ha ospitato, lunedì 6 novembre, l’arbitro di Serie A Marco Di Bello, della Sezione di Brindisi. La visita di Marco è scaturita dal sorteggio effettuato a Colli del Tronto durante l’incontro tecnico dei Presidenti di Sezione, avvenuto nel settembre scorso.
Davanti a un folto numero di associati, Marco Di Bello ha tenuto un incontro molto interessante e partecipato, nel quale ha messo in risalto, con competenza e professionalità, ma soprattutto con un’umiltà fuori dal comune, la figura dell’arbitro. Argomento centrale, dunque, i vari aspetti e le modalità con cui il giudice di gara deve svolgere il proprio ruolo: concentrazione, grinta, passione, decisione e preparazione le prime qualità da raggiungere e conservare.
Marco è stato molto contento di intervenire nella Sezione di Sapri, dove è riuscito, con il suo intervento, a coinvolgere tutti gli associati presenti e, in particolar modo, le nuove leve. Queste le parole del Presidente della Sezione di Sapri, Franco Tulimieri: «E’ stato un piacere per noi ospitare Marco Di Bello, persona valida e professionale nel mondo arbitrale. Questi incontri annuali sono sempre utili e arricchenti, soprattutto ai fini della formazione dei nostri giovani associati che, anche questa volta, hanno risposto alla grande, mantenendo alta l’attenzione e l’interesse nei confronti di un argomento tanto importante, quale quello riguardante le modalità dell’”essere arbitro”. Mi auguro che questi incontri si ripetano sempre, perché ogni volta risultano coinvolgenti e utilissimi, soprattutto per una piccola sezione come la nostra. E per questo ringrazio il presidente Nicchi e tutto il Comitato Nazionale – ha concluso Tulimieri - che hanno ideato e voluto questo tipo di iniziative».
Dopo la riunione tecnica, la serata è proseguita con un momento conviviale, dove tutti gli associati presenti hanno “tempestato” di domande Marco, il quale con molta disponibilità e chiarezza, ha soddisfatto tutti con le sue risposte chiare e coinvolgenti.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)