"Non anteponete mai i personalismi al vero obiettivo della nostra attività. Il vostro rendimento positivo è la naturale conseguenza di una conduzione di gara senza errori". Così Danilo Giannoccaro ha chiuso il raduno della CAN PRO che si è svolto a Tivoli Terme. Tre giorni in cui è stato fatto il punto sulle prime 16 giornate di Campionato. Numerosi i filmati proiettati in aula ed analizzati dal Responsabile della Commissione con gli interventi anche dei Componenti Paolo Calcagno, Maurizio Ciampi, Renato Faverani. Ogni video è stato esaminato, con un coinvolgimento diretto dei 75 arbitri e dei 64 osservatori convocati al raduno.
Nel secondo pomeriggio, quando si è svolta anche la riunione con le società alla presenza dei massimi vertici dell'AIA con il Presidente Marcello Nicchi ed il Vicepresidente Narciso Pisacreta, agli arbitri si sono infatti uniti gli osservatori che hanno effettuato alcuni incontri congiunti ed altri specifici con un lavoro dedicato alle proprie competenze. "Per svolgere bene il ruolo di osservatore - ha detto Danilo Giannoccaro - bisogna capire di calcio e vivere la partita con la stessa intensità dell'arbitro, in modo da poter cogliere i dettagli e tramutarli in consigli".
Presente nelle prime due giornate anche il Responsabile del Settore Tecnico Alfredo Trentalange che ha ringraziato gli arbitri "per la partecipazione e la condivisione dimostrate durante le riunioni - ha detto - Ricordatevi che il Settore Tecnico fa il tifo per voi".
Intanto ieri mattina, presso il campo di Villanova di Guidonia, erano già stati effettuati i test atletici coordinati dai preparatori Gilberto Rocchetti, Oreste Rocchetti, Antonio Di Musciano e Roberto Paglia. In precedenza tutti i direttori di gara erano stati sottoposti al controllo del peso con la dottoressa Antonella Maglietta del Modulo Bio Medico ed i fisioterapisti Patrizia Passini e Alessio Rossi. Una nuova seduta di allenamento è stata svolta questa mattina, seppur in maniera più leggera, in vista delle partite di domenica.
Un importante approfondimento tecnico è giunto attraverso i video quiz, con il supporto del componente del Modulo Perfezionamento e Valutazione del Settore Tecnico Fabio Banconi. Sono stati infatti visionati alcuni filmati didattici che sono stati dibattuti ed esaminati, sotto i vari aspetti tecnici e disciplinari, con un costruttivo confronto in aula. Trentalange ha poi invitato gli arbitri della CAN PRO a svolgere riunioni presso le proprie Sezioni, attraverso una metodologia basata sulla visione di video tecnici ed un coinvolgimento dei più giovani colleghi.
Infine Danilo Giannoccaro ha voluto ringraziato la segreteria della Commissione, composta da Enrico Ciuffa, Giuseppe Antonaglia e Marco Ravaglioli, per l'organizzazione del raduno.
Nel corso della prima giornata si era svolto anche un incontro con il giudice sportivo della Lega Pro Pasquale Marino, intervenuto insieme al rappresentante per l'AIA Roberto Calabassi.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)