Sarà ricordato come il Commissario tecnico delle “notti magiche”, quello che ha guidato la Nazionale italiana ai Mondiali di Italia 90, l’Italia che non ha mai perso sul campo, sconfitta solo in semifinale ai rigori dall’Argentina di Maradona. Il mondo del calcio e della FIGC in particolare è in lutto per la morte di Azeglio Vicini, deceduto a Brescia dove viveva da cinquant’anni. Era nato a San Vittore di Cesena (avrebbe compiuto 85 anni a marzo prossimo), in Romagna, terra di grandi tradizioni calcistiche.
Il Presidente dell'AIA Marcello Nicchi ed il Vice Narciso Pisacreta, insieme ai componenti del Comitato Nazionale, al Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale Alfredo Trentalange ed ai Responsabili degli Organi Tecnici Nazionali, anche a nome dei 35.000 arbitri italiani, esprimono alla famiglia profondo cordoglio e vicinanza.
Si uniscono il Segretario ed il Vice Segretario dell'AIA, il Direttore Responsabile della Rivista "l'Arbitro" ed i Coordinatori della redazione.
La FIGC ha disposto l’effettuazione di un minuto di raccoglimento, in occasione di tutte le gare calcistiche in programma da oggi e fino alla prossima giornata di Campionato, in sua memoria.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)