Sezione di Aosta
Nella serata di venerdì 20 aprile si è svolta a Chatillon presso la sede della Sezione di Aosta la riunione tecnica obbligatoria con ospite Gabriele Gava, ex arbitro CAN A della Sezione di Conegliano ed attuale componente della Commissione CAN A. Hanno partecipato all'incontro il Sindaco di Chatillon Lanaro Tamara, il vicesindaco Daudry Jean Claude e il Presidente dell'AIAC Valle d'Aosta Edifizi Enrico.
La serata è iniziata con la presentazione dell'ospite alla platea, da parte del Presidente sezionale Ugo Navillod tramite una proiezione di un elaborato sulla sua carriera arbitrale. Navillod ha poi sottolineato l'importanza di questi incontri annuali, che avvengono in tutte le sezioni italiane con alcune personalità di spicco dell'AIA, rilevante per tutti gli associati e soprattutto per i giovani presenti in sala.
Inizialmente Gabriele ha affrontato una lezione sul tema dei falli, in particolare il grave fallo di giuoco e la condotta violenta. Con l'ausilio di numerosi video riguardanti episodi dalla Serie A ai Campionati minori egli ha coinvolto la platea suscitando grande interesse e dibattiti per quanto concerne l'uso del cartellini giallo e rosso.
Successivamente ha affrontato i fondamentali concetti di passione e umiltà. Per raggiungere un obiettivo, occorre lavorare duramente partendo dallo studio delle regole e dalla preparazione fisica. Per arrivare in alto è importante impegnarsi ogni giorno e crederci fino in fondo. Tuttavia ai ragazzi ha ribadito l'importanza di vivere la Sezione e confrontarsi con gli altri colleghi, andando anche a vedere le partite degli stessi, o raccontando i propri episodi che succedono in campo al fine di approfondire le varie situazioni avvenute.
Gabriele con la sua grande esperienza ha saputo intrattenere il pubblico suscitando grande interesse per tutta la serata.
L'incontro si è concluso con la visione di una clip in ricordo di Stefano Farina, trasmettendo la sua dedizione e passione per l'AIA ai tutti presenti. Al termine della serata il direttivo sezionale ha omaggiato Gabriele con tipici prodotti locali ringraziandolo per la splendida serata.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)