Sezione di Parma
Il mese di settembre sposta il focus dalla spiaggia al terreno di gioco per una Stagione ormai ai nastri di partenza. Non fa eccezione la Sezione di Parma che ha tenuto il proprio Raduno cui hanno partecipato numerosi associati.
A fare gli onori di casa il Presidente Matteo Comastri, al suo terzo anno a capo del sodalizio ducale. “È un giorno importante perché rimettiamo in moto una macchina chiamata a garantire la disputa regolare dei campionati. Si tratta di una bella responsabilità, ma anche di un onore poiché i nostri ragazzi, esattamente come i calciatori, sono chiamati a dare il meglio ogni fine settimana, spesso sacrificando il loro tempo libero per far sì che tutto vada per il verso giusto”.
Sotto gli occhi di Vincenzo Algieri, in rappresentanza del Comitato Regionale Arbitri Emilia Romagna, e degli organi tecnici Franco Barigazzi, Giuseppe Bisquadro e Sirio Schivazappa, i direttori di gara hanno eseguito in mattinata prima i test atletici sui campi di Moletolo per poi passare in aula con carta e penna ad effettuare i quiz tecnici.
Nel pomeriggio, poi, la gradita visita di Leonardo Spadi, in rappresentanza delle istituzioni cittadine, e le istruzioni pratiche fornite con l’ausilio di alcuni filmati. Le modifiche al regolamento introdotte dalla circolare n. 1 e l’illustrazione del nuovo modulo di relazione dell’osservatore sono state, invece, trattate in una riunione tecnica successiva curata da Paolo Creta del Settore Tecnico Arbitrale.
Una serata interessante sia per la platea degli arbitri che per quella degli osservatori: da un lato si è, infatti, parlato delle novità introdotte dall’IFAB e recepite con l’inizio della nuova stagione, dall’altro si è fatta la giusta chiarezza sugli aspetti che porteranno alla valutazione delle prestazioni arbitrali. Una relazione abbastanza semplificata rispetto alle scorse stagioni allo scopo di renderla più snella e oggettiva a beneficio di tutte le componenti coinvolte.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)