Arbitri nella vita e sul terreno di giuoco

Sezione di Formia

Arbitri nella vita e sul terreno di giuocoSabato 22 e Domenica 23 Settembre si è svolto, nella splendida cornice del Centro di Preparazione Olimpica, il Raduno precampionato della Sezione di Formia.

La due giorni si è aperta con la registrazione dei ragazzi e la consegna del relativo materiale tecnico ed atletico. A seguito dell’apertura del Raduno da parte del Presidente Francesco Nasta, ci si è spostati sul terreno di gioco per sostenere i consueti test atletici sotto la guida certosina del referente atletico sezionale Corrado Stefano.

Al termine delle prove previste, i lavori sono proseguiti in aula con il Vicepresidente Marco Falso che ha illustrato le disposizioni comportamentali e tecniche che ogni arbitro dovrà tenere a mente durante tutta la stagione: “È importante essere arbitri non solo sul terreno di gioco ma anche nella vita di tutti i giorni – ha energicamente espresso Falso – siamo arbitri e come tali ci dobbiamo comportare, ovvero seguire sani principi senza giudicare l’operato dei nostri colleghi e condividere con loro successi e difficoltà”.

La seconda giornata del Raduno si è aperta con l’arrivo, assieme agli arbitri, degli osservatori che sono stati tempestivamente registrati. I lavori sono iniziati in aula, alla presenza del Componente del Settore Tecnico Arbitrale Sergio Coppetelli e dell’Organo Tecnico del Comitato Regionale Arbitri Lazio Domenico Trombetta. Coppetelli, ha tenuto una avvincente lezione in aula: “Umiltà e competenza, queste le maggiori qualità di un arbitro – afferma Coppetelli – siamo fortunati di appartenere a questa grande famiglia e dobbiamo esserne orgogliosi”.
Soprattutto verso i più giovani, regala parole forti e ricche di passione: “Cercate di custodire queste emozioni che in questi giorni state provando e di vivere l’Associazione da protagonisti”.
Lo stesso Coppetelli ha illustrato poi ad Arbitri ed Osservatori la Circolare n. 1, alla quale sono seguiti i test tecnici. Al termine delle prove, ha preso la parola Domenico Trombetta, che ha portato i saluti del Presidente del CRA Lazio Luca Palanca, intrattenendo i presenti con la consueta determinazione: “ Impegno costante, duro lavoro e conoscenza regolamentare, queste le armi che ogni arbitro giovane e non deve usare per vincere la propria partita sul terreno di gioco”.

Gli osservatori, insieme con Domenico Trombetta, in una sessione di lavoro a loro riservata, hanno affrontato lo spinoso tema del rapporto arbitro-osservatore per poi analizzare con cura la relazione sull’arbitro.

Prima della chiusura del Raduno, il Presidente Nasta si è congratulato per i risultati ottenuti nelle prove tecniche ed atletiche, spronando soprattutto i più giovani a dare il massimo per questa nuova ed entusiasmante stagione: “Con sacrificio e tenacia possiamo superare i nostri limiti e raggiungere obiettivi importanti”.

In anteprima: una foto di gruppo. In gallery: registrazione arbitri; apertura lavori in aula; test atletici; proiezione filmati in aula; test tecnici.

Supplemento on-line della rivista "L'Arbitro"
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
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