Inaugurazione della nuova sede col Presidente Marcello Nicchi

Sezione di Enna

Grande festa per la Sezione: lunedì 5 novembre si è tenuta l’inaugurazione ufficiale dei nuovi spazi sezionali, siti ora in via Roma, con locali spaziosi che assecondano i bisogni di una sezione che ha voglia di crescere, per la qualità dei servizi che offre e per la squadra arbitrale che impiega ogni settimana, dal Settore Giovanile Scolastico alla CAN PRO.
Il taglio del nastro ha avuto come ospite d’onore Marcello Nicchi, Presidente nazionale dell’AIA; presenti all’evento anche il Componente del Comitato Nazionale Stefano Archinà; il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Michele Cavarretta con a seguito i Componenti CRA; i componenti siciliani degli Organi Tecnici Nazionali Francesco Saia (CAN D) e Vincenzo Cascone (CAN BS); Santino Lo Presti, Presidente Regionale della LND-FIGC, tutti i presidenti di Sezione dell’isola ai quali si è unito il presidente della sezione di Catanzaro Francesco Falvo, seguito dai delegati provinciali del CONI e della FIGC di Enna, Angelo Sberna e Roberto Pregadio.
In rappresentanza delle istituzioni cittadine, invece, la Vicesindaca del comune di Enna Ilaria Marazzotta. Da quest’ultima nasce un elogio verso la figura dell’arbitro, in qualità di autorità fondamentale per il rispetto delle regole, che si trasmette non solo nella disciplina calcistica, ma anche e soprattutto nella vita di ogni giorno, esattamente come gli amministratori della città: impegnati a tutelare il bene della comunità attraverso l’applicazione delle leggi.
Dall’eredità raccolta dai suoi predecessori, il Presidente sezionale Giuseppe Di Gregorio ha espresso la propria emozione nel poter essere parte della crescita sezionale, frutto di perseveranza e sacrificio quotidiano. Mostratosi entusiasta per l’evento e i tanti ospiti, ha sottolineato come inaugurare questo luogo sia quasi un nuovo inizio per tutta la Sezione, che mantiene saldi i propri valori fondanti che ricevono, dunque, ulteriore linfa grazie a questo miglioramento.
Un ulteriore encomio è stato rivolto dal Presidente del CRA Michele Cavarretta, soddisfatto dei progressi della Sezione che cresce a grandi passi nonostante le sue piccole dimensioni, ottimamente rappresentata non solo a livello nazionale ma in egual misura a livello regionale e invita a godere della presenza di tali componenti e di attingere dalla loro esperienza.
Di medesima intensità il discorso di Stefano Archinà, Componente del Comitato Nazionale AIA, porgendo i migliori auguri ed incoraggiamenti per il futuro che prenderà vita fra le nuove stanze, riconoscendo il lavoro straordinario portato avanti in tutti questi anni, carico di profondo significato soprattutto per il contesto che la circonda.
Introdotto da Di Gregorio, è intervenuto il Presidente dell’AIA Marcello Nicchi. A capo dei 33.000 associati italiani, Nicchi non ha perso un attimo nell’esprimere la propria soddisfazione verso il nuovo capitolo che si aprirà nei nuovi locali sezionali. Dall’inizio del suo mandato una sessantina di sezioni sono state rinnovate, permettendo dunque risultati egregi, riscontrabili ogni domenica per il servizio offerto al gioco del calcio. Ha invogliato di godere della sezione, e così facendo anche condividerne con la comunità: aprendo le porte anche a coloro che di arbitri e arbitraggio sanno poco, per motivare e coltivare la voglia di frequentare ancor di più le sezioni e, perché no, di aumentarne le fila. Ha sottolineato inoltre quanto l’Associazione sia salda nelle sue fondamenta, che non subirà deformazioni col passare delle generazioni; piuttosto, si potrà continuare a costruire su di esse con orgoglio. E di orgoglio si può parlare quando, di anno in anno, centinaia di giovani si avvicinano all’AIA, dimostrando come le famiglie siano serene nel voler affidare la propria progenie a persone estremamente competenti, immerse in un ambiente cristallino.
Con i migliori auguri e speranze per prosieguo di stagione ricco di soddisfazioni a tutto tondo, la serata è sfumata verso un momento conviviale presso una struttura alberghiera di Enna.