Altre 200 di queste gare, Orsato!

Sezione di Jesi

Prendete una partita di Serie A, una di quelle più calde, più attese, più importanti. Decisive.
Poi prendete i calciatori, quelli tosti, prepotenti, furbi quanto basta. Aggiungete il pubblico - già il pubblico, quello rumoroso, a volte denigratorio, assordante.
Infine metteteci un arbitro.

Il carismatico Daniele Orsato, sezione di Schio, è stato ospite della Sezione di Jesi. Tra un allenamento e un Raduno ha trovato il tempo di contagiare gli associati della nostra sezione della stessa energia che mette in campo. La voglia di confrontarsi, di condividere, è la stessa che Daniele mette in campo in ogni partita. Una voglia che dovrebbe essere la stessa di tutti gli associati.

Di fronte ad una sala gremita ed affollata di associati, di cui la maggior parte giovanissimi, Daniele ha esordito con poche parole, la due che bastano e che contano davvero: sacrificio e passione.
Lo spirito "montanaro"- così lo ha definito - che tanto lo contraddistingue, ha fatto vibrare gli animi degli associati, scaldato il cuore dei non più giovanissimi e contagiato l’ambiente di quello spirito positivo necessario per portare avanti la nostra più grande passione.

Il punto di partenza è stata la sua ascesa, ribadita con l’umiltà di chi non si sente arrivato, pur potendoselo permettere: "Come ce l'ho fatta io, ce la potete fare voi, perché l'importante è impegnarsi, allenarsi e studiare", e da quelle parole in poi l'attenzione degli associati è stata calamitata per 90 minuti sul volto del loro beniamino. Un silenzio assordante ha fatto da sfondo ai suoi aneddoti, ai ricordi, ma soprattutto ai moniti: "Fare autocritica, riconoscere i propri limiti e imparare dai propri errori, solo così si cresce; assumersi le proprie responsabilità e solo alla fine si raggiungeranno i traguardi sperati". "Le gare non le vincono solo le squadre. Le vince soprattutto l'arbitro. L'arbitro le deve vincere sempre. Gli arbitri devono uscire dal campo a testa alta, fieri di aver arbitrato bene, e consapevoli di aver dato il massimo". Con queste parole i giovani arbitri sono usciti dalla riunione spronati, caricati e motivati, pronti ad affrontare le partite con quella grinta e quella determinazione che il coinvolgente Daniele Orsato ha saputo infondere come meglio non ci si sarebbe potuto aspettare.

Ma la riunione non si è conclusa in Sezione, con l'applauso di tutti per le sue preziose parole. Il Presidente Riccardo Piccioni, il Consiglio Direttivo Sezionale e tutti gli associati hanno voluto regalare a Daniele un’ulteriore sorpresa, visto che non è la prima volta che Orsato passa da queste parti: una torta che lo riproduce in divisa, con la quale gli associati jesini hanno voluto festeggiare il suo traguardo delle 200 gare dirette in Serie A!

Con la speranza di poterlo ospitare ancora, magari alla 400esima. In quella che è, ormai, la sua seconda Sezione!