Un diciottenne romano, che ieri pomeriggio stava assistendo all’incontro di calcio Ostia Mare – Lupa Roma valevole per il Campionato di Serie D, è stato denunciato in stato di libertà dalla Polizia di Stato per insulti all’arbitro con l’aggravante della discriminazione razziale.
Al termine della gara, probabilmente non soddisfatto per il risultato, il giovane ha cominciato ad insultare il direttore di gara; spingendosi a ridosso della rete che delimita gli spalti con lo l’area antistante gli spogliatoi, ha rivolto all’arbitro della Sezione di Valdarno frasi ingiuriose e denigratorie, in buona parte connotate da offese razziali, dovute al colore della pelle dell’ufficiale di gara.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lido di Roma sono prontamente intervenuti e, dopo averlo identificato, hanno denunciato il giovane all’autorità giudiziaria, nonché presentata istanza alla Divisione Anticrimine per l’emanazione del D.A.S.P.O. a suo carico.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)