Addio a Umberto Arcadia, decano degli arbitri catanzaresi

Sezione di Catanzaro

Umberto Arcadia – Stella d’Oro al Merito sportivo da parte del CONI, arbitro benemerito dal 1981 e riconoscimento speciale per i 60 anni di tessera – si è spento serenamente, tra gli affetti familiari, lo scorso 23 febbraio. Era l’associato più anziano della Sezione.
La lunga esistenza di Umberto Arcadia, Don Umberto per tutti gli associati, rappresenta la testimonianza vivente della crescita e dello sviluppo dell’AIA, nonché dell’organizzazione sportiva in Calabria ed in Italia.
Classe 1927, il giovane Umberto, dopo aver conseguito il diploma di geometra, il 1950 supera gli esami del Corso Arbitri ed inizia la sua brillante carriera arbitrale.
Forgiatosi sui campi infuocati della Calabria del Dopoguerra e degli anni Cinquanta, Umberto Arcadia, dopo aver scalato tutte le categorie dei campionati dilettanti, viene inquadrato, dalla Stagione 1958/1959, alla CASP, l’attuale Lega PRO.
Conclusa la sua carriera agonistica, negli anni Sessanta inizia quella di osservatore e dirigente ed in tali vesti si è particolarmente distinto.
Per tale motivo, Don Umberto rappresenta uno dei protagonisti principali dell’intera organizzazione arbitrale e sportiva calabrese ed italiana.
Umberto Arcadia, inoltre, su incarico dell’AIA, svolgerà il ruolo, dapprima, di designatore, e, successivamente, sarà il responsabile della Provincia di Catanzaro del Centro Sportivo Italiano. Tale ente di promozione gli assegnerà, nel 1997, il riconoscimento del “Discobolo d’Oro al Merito”, per l’impegno a favore dell’associazione della sua proposta sportivo – educativa.
Parimenti folgorante ed in ascesa costante è stata la sua attività di osservatore arbitrale: Don Umberto ha percorso tutti i campionati, di ogni serie, sino a giungere, meritatamente, alla CAN A e B, organo in cui ha svolto le sue funzioni per ben otto anni.
Una volta dismesso dal ruolo di osservatore del massimo Organo Tecnico Nazionale, Don Umberto ha continuato, con entusiasmo ed energia, ad espletare tutti i compiti che l’Associazione gli ha affidato. Ha ricoperto, per decenni, il ruolo di Delegato Tecnico del Settore Giovanile della Sezione di Catanzaro, lanciando, quindi, tutti i giovani arbitri, formandoli e contribuendo a migliorare il loro bagaglio tecnico.
Altro ruolo da lui ricoperto, per decenni, è stato quello di rappresentante dell’AIA presso gli organi di disciplina del Comitato Regionale Calabro e della Provincia di Catanzaro della Lega Nazionale Dilettanti.
Il Presidente Nazionale dell’AIA, Marcello Nicchi, il quale conobbe e fu visionato da Umberto Arcadia, ha sempre ricordato, con affetto, come esordiva Don Umberto in occasione del colloquio di fine gara: “Ti ringrazio, a nome dell’Associazione Italiana Arbitri, per la partita che oggi hai diretto”.