La medicina di genere nella figura arbitrale

Sezione di Pavia

Venerdì 15 Marzo la Sezione di Pavia ha avuto il piacere di ospitare il Componente del Settore Tecnico Modulo Bio-medico Matthew Gavino Donadu. Dopo una breve introduzione da parte del Presidente di Sezione Gianmario Sordi, ha preso la parola Matthew, illustrando gli argomenti della riunione con principale attenzione allo studio e all'applicazione della medicina di genere nella figura arbitrale. Attraverso l'utilizzo di un video iniziale e di alcune slides, Matthew ha spiegato il linguaggio di descrizione del movimento (chinesiologia) in particolare riferito alla specificità di genere.
Già dall'infanzia le bambine sono più atletiche dei bambini ma con l'arrivo della pubertà e l'intervento degli ormoni sessuali le cose incominciano a cambiare. Nelle ragazze cambia la composizione corporea aumentando la massa grassa e peggiora la biomeccanica della corsa allargando il bacino. La respirazione femminile si fa più toracica mentre quella maschile rimane prevalentemente addominale.
Riferimenti all'analisi prestativa arbitrale: tenendo in considerazione che nel genere femminile: si ha una lunghezza degli arti in media (specialmente superiori) inferiore, il centro di gravità mediamente più basso nelle donne (maggior accumulo di tessuto adiposo, ma anche muscoli, nella parte centrale-bassa del corpo) ,peso del tessuto osseo in media inferiore, meno mitocondri per miofibrilla, meno massa corporea, meno massa muscolare, maggior % di massa grassa (bodyfat), maggior sopportazione del dolore.
Dal punto di vista metabolico nella donna quindi maggior utilizzo di glicogeno e presenza nei muscoli dei recettori GLUT 4 e fibre di tipo 1 . Perciò la donna presenta nei parametri maggiore resistenza e inferiori velocità e ARS Rispetto all'uomo .
L'allenamento e la preparazione specifica di genere potrà dare uno strumento in più al genere arbitrale femminile quindi per specificità di genere per il miglioramento sia negli esercizi di velocità e ARS importante riferimento risulta la lo sviluppo delle abilità tecnico tattiche nell'analisi del giuoco, portando così ad una equiparazione di strumenti a favore del genere femminile. Parentesi aperta sulla descrizione chinesiologica di genere nella prestazione arbitrale in particolare per gli osservatori arbitrali presenti.
Diversi interventi in aula dopo l'esposizione del relatore che hanno interagito e commentato un argomento di nascente interesse nel mondo arbitrale. "La Sezione di Pavia ringrazia ancora Matthew per la propria disponibilità e la capacità di coinvolgere tutti i colleghi - ha commentato il Presidente Gianmario Sordi - E' stata una riunione con diversi interventi dalla platea dimostrazione di interesse e curiosità da parte dei nostri associati". La serata si è conclusa con un piccolo pensiero per l'ospite, ovvero la nuova polo Sezionale con il logo personalizzato.