Si è concluso oggi a Sportilia il raduno precampionato del Settore Tecnico, che ha visto riuniti insieme il Modulo Regolamento con quello Perfezionamento e Valutazione. Due giornate formative che serviranno ai Componenti del Settore Tecnico come base per la serie degli imminenti raduni precampionato che prenderanno il via nelle prossime settimane a livello regionale e sezionale. “E’ incredibile – ha detto il Responsabile Alfredo Trentalange - come si possa lavorare con lo stesso stile ed i medesimi contenuti tra Sezioni, Comitati Regionali/Provinciali e qui al raduno della CAN A dove sono presenti professionisti di alto livello”.
La seconda giornata di raduno era iniziata con un saluto del Responsabile della CAN A Nicola Rizzoli. “Grazie per il lavoro che svolgete con una professionalità sempre maggiore - ha detto rivolgendosi ai Componenti del Settore Tecnico presenti in aula - Quando si lavora insieme i risultati arrivano di sicuro”. I lavori sono poi proseguiti con l’approfondita analisi di una serie di video tecnici commentati dai Viceresponsabili Luca Gaggero (Nord), Duccio Baglioni (Centro), Francesco Milardi (Sud) ed dal Responsabile del Modulo Perfezionamento e Valutazione Riccardo Camiciottoli. I filmati visionati comporranno il materiale didattico, distribuito dal Coordinatore del Settore Tecnico Marcello Marcato, che sarà utilizzato dai Componenti durante l’attività dei prossimi mesi. Alcuni degli episodi esaminati hanno fatto riferimento alle novità regolamentari previste dalla Circolare 1, già illustrata ieri dal Responsabile del Modulo Regolamento Enzo Meli.
La parte dedicata al calcio a cinque è stata successivamente affrontata da Francesca Muccardo, Coordinatrice del Futsal per il Settore Tecnico. “Conoscersi significa condividere, quindi contribuisce a creare un gruppo unito – ha detto – L’invito è quello di organizzare riunioni congiunte, coinvolgendo in modo trasversale i Mentor delle diverse discipline, in modo che tutto il movimento cresca e lo faccia insieme”. Katia Senesi, Responsabile del progetto Talent & Mentor, ha invece illustrato il materiale didattico relativo al corso arbitro: “Gli obiettivi del nuovo corso arbitri sono quelli di stimolare curiosità e interesse nei giovani che si avvicinano ad un’attività tanto particolare quanto affascinante, nonché aumentare l’appeal del reclutamento e ridurre le defezioni stagionali – ha detto - Il prodotto è uno strumento molto accattivante, perfettamente aderente al format del Regolamento e facilmente aggiornabile. Nella lezione denominata ‘presentazione’ è esposto il funzionamento dell’AIA con cenni sulla storia dell’Associazione e sulle origini del calcio moderno. Contiene tante lezioni quante sono le regole, ed è anche più fruibile e semplice da usare. Il testo – ha concluso – è notevolmente ridotto e ci sono moltissimi video e foto propedeutici alla spiegazione delle Regole”. Piena disponibilità è stata poi assicurata nello svolgere corsi regolamentari alle società che ne dovessero avanzare richiesta.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)