Sezione di Milano
Sabato 7 e domenica 8 settembre sono state giornate di raduno precampionato per gli arbitri e gli osservatori della Sezione di Milano. Una due giorni intensa e formativa, quella organizzata dal Presidente Pietro Lattanzi e dal suo Consiglio Direttivo, capace di coinvolgere un numero importante di associati, con oltre 170 presenze.
La giornata di sabato è stata dedicata agli arbitri selezionabili e ai neo immessi nel ruolo.
In mattinata sono state eseguite le consuete prove fisiche: i fischietti milanesi si sono cimentati nello yo-yo test e nei 40 metri piani, sotto gli occhi attenti degli Organi Tecnici, dei Referenti atletici e del fisioterapista.
Il pomeriggio è iniziato con una gradita sorpresa: a dare inizio ai lavori in aula il Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Lombardia Alessandro Pizzi che non ha voluto far mancare il proprio contributo agli arbitri meneghini e ha augurato a tutti una grande Stagione, invitandoli sempre a tenere alte le motivazioni per poter raggiungere traguardi più importanti.
È toccato all'arbitro in forza alla CAN D Luca De Angeli fare da apripista con una illuminante lezione tecnica sulla soglia del fallo e sulla capacità di abbinare il giusto provvedimento alla tipologia di fallo.
Contemporaneamente gli arbitri del futsal si cimentavano nei propri lavori in aula con il supporto di un’ospite di caratura nazionale come Stefania Cedraro, ex arbitro CAN 5 della Sezione di Bergamo.
A seguire, per gli arbitri del calcio a 11 è stata la volta del Componente del Settore Tecnico Alessandro Varriale che ha illustrato nel dettaglio tutte le modifiche regolamentari contenute nella Circolare 1.
Chiusura di giornata con i quiz regolamentari e con la scelta, alla luce delle risultanze dei vari test, dell'arbitro che parteciperà al Progetto Junior Talent promosso dal CRA: è stato selezionato Matteo Bertoletti, giovane arbitro che, dopo un convincente inizio sui campi nella scorsa Stagione, ha raggiunto i migliori risultati assoluti sia nelle prove atletiche sia nei quiz regolamentari.
La domenica ha visto protagonisti gli osservatori e gli arbitri non selezionabili i quali si sono divisi tra le prove atletiche e il lavoro in aula sempre incentrato sulle modifiche regolamentari e sui quiz.
Un raduno lungo e faticoso ma fondamentale per poter raggiungere importanti obiettivi in questa Stagione Sportiva.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)