Si è concluso a Milano Marittima il Raduno di metà campionato della Commissione Arbitri Nazionale Serie D. Gli arbitri, gli assistenti e gli osservatori arbitrali, nella loro “tre giorni” in terra di Romagna, hanno svolto un programma intenso e certamente educativo.
Numerosi i momenti in cui arbitri ed osservatori hanno avuto la possibilità di confrontarsi, interessanti i “focus” specifici dedicati agli assistenti arbitrali. Il lavoro si è principalmente dipanato attraverso l’analisi di video, il commento ed il confronto sulle varie interpretazioni. Il Responsabile della CAN D Matteo Trefoloni nei propri interventi ha sollecitato i partecipanti al Raduno ad uniformare il più possibile le proprie metodologie di lettura degli episodi. Apprezzato ed emozionante l’intervento di Christian Brighi Componente della Commissione Arbitri Nazionale Serie B che ha partecipato ai lavori del sabato mattina. “Voi siete gli arbitri del futuro – ha detto Brighi - Il vostro percorso di crescita passa attraverso l’ascolto. Avete la fortuna di essere seguiti da una Commissione di altissimo livello”. Brighi ha poi raccontato che nel corso degli anni, da dirigente, ha avuto la fortuna di incontrare “tantissimi ragazzi che avevano il potenziale “per diventare grandi arbitri. “Il differenziale fra avere le possibilità e diventare un vero arbitro sta – per Brighi – nell’ avere voglia di crescere, nell’essere, nell’avere voglia di studiare e conoscere”.
Nel riprendere alcuni concetti già espressi da Brighi, Trefoloni ha esortato i ragazzi a curare sempre i minimi particolari, “arbitrare non è solo il calcio di rigore – ha detto il Responsabile della Commissione – ma è essere precisi anche in ogni piccola rimessa laterale. Dobbiamo imparare che ogni volta, ogni gara è una scommessa da vincere. L’arbitraggio nella vostra vita oramai è un aspetto centrale”. Nella parte finale della mattinata alcuni interventi più istituzionali con Riccardo Camiciottoli, Responsabile del Modulo Perfezionamento e Valutazione del Settore Tecnico Arbitrale.
“Nel portarvi i saluti di Alfredo Trentalange, Responsabile del Settore Tecnico - ha detto Camiciottoli – voglio complimentarmi con la Commissione e con tutti i partecipanti al Raduno per l’alto livello di preparazione messo in evidenza nei test tecnici e per la qualità degli interventi in occasione dell’analisi delle varie situazioni video. Fra cinque anni alcuni di voi probabilmente avranno già fatto il proprio esordio in Serie A. Voi siete il nostro futuro e su questo futuro l’AIA ed il Settore tecnico vuole investire.”
Luigi Barbiero, Coordinatore della Lega Nazionale, ha rappresentato il Presidente Cosimo Sibilia ed ha espresso la soddisfazione della Lega Dilettanti per la gestione complessiva dei campionati. “Siamo convinti – ha concluso Barbiero – che la grande forza d’animo e la competenza che Trefoloni e la sua Commissione hanno avuto la capacità di trasmettervi, vi daranno gli strumenti per superare quelle criticità che sono accadute nelle ultime due giornate”.
Michele Conti, Componente del Comitato Nazionale dell’AIA. “Siete un gruppo importante, sia numericamente che a livello di competenze. La CAN D è una Commissione di ampio spessore ed ai ragazzi dico di avere la capacità di prendere il più possibile da questi maestri”. “Impariamo a guardare il nostro lavoro – ha proseguito Conti – con gli occhi di chi ci guarda dall’esterno”.
Concludendo il suo intervento il Componente del Comitato Nazionale dell’AIA Miche Conti ha poi esortato il gruppo a porre sempre maggiore attenzione al movimento del Calcio Femminile e rivendicando con forza il lavoro che il Comitato Nazionale sta portando avanti per l’affermazione, anche in campo internazionale, delle nostre ragazze arbitro.
Nella foto di copertina Trefoloni con Conti.
In gallery:
1. Trefoloni e Celi;
2. un momento dei lavori in aula;
3. un momento dei lavori in aula;
4. Brighi;
5. Barbiero;
6. Conti.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)