CRA Veneto
Il 2020 arbitrale si è aperto con il consueto raduno di metà Campionato che ha visto impegnati arbitri, assistenti e osservatori a disposizione del Comitato Regionale Arbitri del Veneto: due giorni intensi per affrontare al meglio la seconda parte della stagione sportiva. Appuntamento atletico fissato a Malo (VI) per sostenere i test atletici: nella prima mattinata, ospiti delle strutture messe a disposizione del Comune, gli associati a disposizione del CRA Veneto si sono misurati con le prove atletiche specifiche. A coordinare i lavori il Referente atletico regionale Gregorio Mason con il suo staff di Referenti atletici sezionali: “L’obiettivo del test è quello di misurare la prestanza fisica e la bontà metodologica degli allenamenti settimanali” ha detto Mason prima di dare il via alle prove “Ricordatevi di allenarvi sempre dando il massimo in modo da poter garantire il giusto apporto di ossigeno al vostro corpo.
A Monastier (TV) si è tenuto sabato 18 gennaio 2020 il raduno tecnico con oltre 400 associati tra arbitri, assistenti e osservatori di Calcio a 11 e Calcio a 5: “La prima parte della Stagione è stata impegnativa, ma il girone di ritorno lo sarà ancor di più” ha detto il Presidente regionale Dino Tommasi dando il benvenuto ai presenti. Con la collaborazione della squadra di Componenti regionali e del Componente del Settore Tecnico Michele Gottardi, sono stati approfonditi i temi più importanti che ruotano attorno ad una prestazione arbitrale di livello: approccio alla gara, gestione degli accadimenti, individuazione della corretta soglia tecnica da adottare, coerenza disciplinare e spostamento idoneo.
Tra i concetti chiave esposti dal Presidente regionale Dino Tommasi è emersa la necessità di coltivare doti quali la pazienza, la perseveranza, il sacrificio e la passione avendo consapevolezza dei propri limiti per lavorare al fine di superarli. In occasione del raduno è stata anche consegnato l’ormai celebre Premio “Lorenzo Modena”, associato della Sezione di Verona prematuramente scomparso: a ricevere il premio è stato Francesco Zaccheria della Sezione di Legnago.
L’intervento del Componente del Comitato Nazionale Giancarlo Perinello ha certificato l’ottimo lavoro portato avanti in questi primi mesi: “Solo un grande lavoro e un grande impegno portano a grandi risultati” ha affermato Perinello che ha poi proseguito “Dimostrate di essere a servizio dello sport dilettantistico agendo con professionalità, competenza e passione”. Anche il Presidente della LND del Veneto Giuseppe Ruzza ha partecipato ai lavori e ha affermato: “Mi piacerebbe che l’arbitro a fine partita ricevesse gli applausi che merita perché dietro ogni prestazione c’è grande impegno e preparazione”. Il Presidente regionale Dino Tommasi ha voluto spronare i presenti a non abbassare il livello di concentrazione e preparazione: “Siate sereni e determinate in tutte le gare che andrete a dirigere fino a fine Stagione.: lottate sempre per obiettivi massimali e scendete in campo orgogliosi di ciò che fate”.
In copertina un momento del raduno
In galleria:
1. Prove atletiche sui 40 metri per gli arbitri regionali
2. Un momento dei test atletici
3. Il saluto introduttivo del Presidente regionale Dino Tommasi
4. L’intervento di Giancarlo Perinello
5. Il Componente regionale Alessandro Caso in occasione della lezione tecnica
6. Match Analysis specifica per arbitri e osservatori del Futsal
7. A Francesco Zaccheria il Premio “Lorenzo Modena”
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)