CRA Sicilia
Mascherine, distanziamento sociale, protocolli COVID, misurazione della temperatura, hanno rappresentato il primo impatto con il ritorno in aula e la ripresa delle attività per gli arbitri, assistenti e osservatori a diposizione dell’Organo Tecnico regionale, in raduno a Enna alla presenza del Componente Nazionale Michele Conti, dal 16 al 19 settembre e il 2 ottobre per gli arbitri di Prima Categoria. «Anche in questa circostanza – ha dichiarato ad apertura di raduno il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Sicilia Michele Cavarretta – abbiamo dimostrato la nostra maturità nell’affrontare situazioni difficili, con grande senso di responsabilità, e dopo diversi mesi di inattività nei terreni di gioco, oggi siamo pronti a ripartire, motivati e con la stessa passione».
Organizzati nei minimi dettagli per la sicurezza dei partecipanti, sono stati giorni di lavoro intensi dove si sono alternati in aula prima gli assistenti, suddivisi in due giorni, poi gli arbitri di Eccellenza e Promozione, a seguire gli osservatori e infine il 2 ottobre gli arbitri di Prima Categoria, ciascuno con i propri responsabili e coordinati e seguiti dal Presidente Cavarretta. «Le variazioni nel regolamento di quest’anno sono decisamente meno numerose degli ultimi quattro anni – ha sottolineato Vincenzo Meli del Settore Tecnico – ma esprimono dei concetti importanti a cui è necessario prestare molta attenzione». Analizzata con Meli la Circolare numero 1, con il supporto di video e filmati, e con dettagliate spiegazioni su ciascuna modifica.
«Un inizio decisamente particolare per tutti – ha dichiarato il Componente del Comitato Nazionale AIA Michele Conti – tutti con le mascherine che seppure non facili da indossare ci danno l’opportunità di apprezzare di più gli sguardi e i gesti e dopo mesi di assenza dai campi di gioco siamo tutti felici di riprendere; non sarà facile, ma abbiamo dimostrato di saperci adattare alle varie situazioni e abbiamo scoperto le potenzialità delle risorse che anche in futuro saranno utili».
Vicini agli arbitri anche Santino Lo presti, Presidente della LND Sicilia e Sandro Morgana della LND, che hanno raccomandato cautela nei campi e fermezza nell’applicazione del protocollo per il bene di tutti. Grande spazio è stato dedicato ai protocolli sanitari da applicare con il supporto del fiduciario medico regionale, che ha spiegato le modalità di applicazione.
I lavori sono continuati anche con la Prima Consulta, coordinata sempre da Michele Cavarretta e da Michele Conti durante la quale sono state tracciate le linee guida della Stagione Sportiva e nominato il rappresentante dei presidenti sezionali siciliani: Giuseppe Di Gregorio della Sezione di Enna. Notevoli gli apporti alla consulta del Procuratore della Commissione Disciplina Regionale Giuseppe Giamo e del Presidente della Commissione Disciplina Sicilia Sergio Grosso, che hanno illustrato le varie fasi per una applicazione corretta dei regolamenti associativi.
«Siamo stati sempre in contatto attraverso un monitor in questo periodo di piena emergenza sanitaria – ha concluso Michele Cavarretta – Ora stiamo ripartendo e abbiamo la possibilità di vederci di persona anche se a distanza; osservo in voi la stessa passione e la stessa grinta che ci ha sempre contraddistinti e tutti abbiamo un obiettivo comune, la regolarità dei campionati che quest’anno particolare ci trova impegnati sia nella piena applicazione dei regolamenti del gioco e sia nella rigida osservazione dei protocolli sanitari per la tutela della salute di tutti i partecipanti; sono sicuro che sapremo anche in questa occasione dimostrare la nostra maturità e la nostra preparazione».
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)