Marchesi riconfermato

Sezione di Faenza

Doveva tenersi poco più di 6 mesi fa, al termine di un'altra annata sportiva, alle porte del più grande evento sportivo del mondo, i giochi olimpici di Tokyo 2020, invece l'assemblea ordinaria ed elettiva della Sezione AIA di Faenza è stata prima rimandata, poi infine organizzata a distanza per ottemperare alle normative per il Covid nella serata di giovedì 17 dicembre. Le procedure per accedere sono state rallentate dal nuovo sistema, ma questo non ha scoraggiato gli oltre 60 associati presenti, inclusi i ragazzi minorenni non aventi diritto al voto.

Al termine dell’appello, il Presidente uscente Maurizio Marchesi ha preso lettura della relazione della stagione 2019/2020, sottolineando la particolare natura della stessa in seguito alle problematiche sorte a causa della pandemia di Covid-19, rimarcando però l'impegno suo e della Sezione tutta per rimanere vicini a tutti gli associati in questi momenti difficili, sottolineando il fatto che la Sezione sia come una seconda famiglia per tutti gli associati. Marchesi ha più volte citato il verso “da un diamante non nasce niente, dal letame nascono i fiori”, della canzone “Via del Campo” di Fabrizio de André, affermando che, come il cantautore esalta la sofferenza che conduce a qualcosa di migliore nella vita, così “È questo che vorrei prendere ad esempio: sofferenza, impegno, umiltà per costruire il nostro futuro, più grande, migliore ed immenso. Il mio compito è di poter formare arbitri credibili, affidabili e che possano essere di esempio dentro e fuori dal campo per uno sport che ha bisogno di ritrovare i valori del rispetto e del collaborare.”

In seguito, il membro del Collegio dei Revisori dei conti Matteo Valli ha esposto il bilancio consuntivo dell'esercizio finanziario 2019, sottolineando come l'anno in questione si sia chiuso con un utile.

Al termine di tutte le procedure burocratiche si è proceduto con l'elezione del Presidente Sezionale e dei due membri del Collegio dei revisori. Al termine della votazione, a cui hanno partecipato 50 dei 53 aventi diritto (quasi il 70% degli aventi diritto al voto totale), è stato riconfermato Maurizio Marchesi, a dimostrazione della grande fiducia che Maurizio si è guadagnato svolgendo questo compito negli ultimi tre anni e mezzo con grande professionalità e passione, rendendolo un punto di riferimento per tutti i fischietti, dal più esperto degli osservatori al più giovane dei ragazzi uscito dall'ultimo corso. Hanno inoltre ottenuto la maggioranza dei voti i due revisori uscenti Matteo Valli e Gian Luca Iannacone.

Nel suo primo discorso da neo-eletto presidente per il prossimo quadriennio olimpico, Maurizio ha voluto ringraziare tutti i presenti, ricordando però che non sarà un mandato facile, affermando che “Saranno anni difficili, il Covid ha cambiato tutto, servono nuovi associati, nuovi stimoli, serve ritrovare qualche abbraccio, qualche momento conviviale e di festa. Serve mettere ancora in campo coraggio e passione”.