Sezione di Nola
Candidatura unica e un plebiscito di preferenze. Con 122 voti su 122 collegati, la Sezione di Nola elegge il suo Presidente: l’arbitro benemerito Severino Vitale. Una votazione che vale la riconferma. Un primato raggiunto da pochi: essere eletto per il quinto mandato consecutivo.
"Sono emozionato come se fosse la prima volta", queste le prime parole, rotte dalla commozione, del rieletto Presidente bruniano che, con l'umiltà di sempre, stimolato e stimato da tutti i suoi associati, ha accettato l'incarico, trasformando la sua emozione in determinazione. La determinazione di chi ha l'obiettivo di riportare la Sezione di Nola ai fasti che l'hanno caratterizzata negli anni passati.
Il Presidente ‘eterno’: così è stato definito dai suoi associati che fortemente lo hanno voluto e scelto. ‘Eterno’ perché da 16 anni, nella terra di Giordano Bruno, guida la Sezione di Nola. ‘Eterno’ perché sarà ancora lui l'ancora della Sezione, la guida per le giovani leve e il consigliere per i veterani.
E sono stati proprio i suoi associati che, collegati in massa in modalità digitale viste le restrizioni per il COVID - 19, lunedì 28 dicembre hanno dato il loro contributo per scrivere la storia: “Non sarò mai solo in questo nuovo cammino, perché so che al mio fianco ci saranno sempre i miei associati e so che potrò contare sempre sul loro aiuto e sulla loro collaborazione”. Così il Presidente Vitale ha voluto ringraziare i 122 tesserati che gli hanno rinnovato un sostegno e un affetto smisurato.
Grazie alla puntualità e la collaborazione, alle 19 Giuseppe Lauri, a capo dell’Ufficio di Presidenza, ha esposto i punti all'ordine del giorno dell’Assemblea Ordinaria ed Elettiva e lasciato poi la parola a Severino Vitale e al Presidente del Collegio dei Revisori sezionali Alfonso Napolitano, che hanno esposto, il primo, la Relazione Tecnica ed Associativa della Stagione 2019-2020 e quella sul Bilancio Consuntivo dell’Esercizio Finanziario 2019; Napolitano la Relazione amministrativa e contabile.
A seguire Lauri ha ripreso la parola, dando il via alla procedura di votazione che ha portato al responso che vale la storia.
Altra nomina di prestigio è stato l’incarico di Delegato Sezionale ottenuto dall'arbitro benemerito Giovanni Miele. Un incarico che va a incorniciare la sua rilevante carriera, passata dal ruolo di osservatore nazionale al ruolo di Vicepresidente di Sezione, fino a ricoprire il delicato compito di formatore dei giovani osservatori arbitrali sezionali.
Eletti anche i nuovi membri che comporranno il Collegio dei Revisori dei Conti, gli assistenti arbitrali Angelo Angelillo e Giovanni Auriemma.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)