Ancona – Fabio Monti
(1928 – 1997)
Entrato nell’AIA nel 1954
Entrato nell’AIA il 7 marzo 1954
Arbitro di Serie A dal 1963 al 1973
Premio “Giovanni Galeati” nel 1969
Premio “Giovanni Mauro” nel 1969
Arbitro internazionale dal 1967 al 1972
Presidente di Sezione dal 1968 al 1972
Presidente CRA dal 1976 al 1981
Membro del Comitato Centrale Direttivo AIA nel 1983
Osservatore arbitrale alla CAN fino al 1993
Fabio Monti è sicuramente il Simbolo della Sezione di Ancona, tanto che è a lui intitolata.
Suo padre Eugenio è stato figura, umana e sportiva, di altrettante spiccate qualità. Eugenio Monti è stato anche Presidente CAR molto apprezzato e il giovane Fabio, allora studente, andava a consegnare a mano agli arbitri anconetani, per conto del padre, le buste con le designazioni (erano altri tempi e per risparmiare ci si ingegnava).
Monti è stato considerato a lungo tra i migliori fischietti: insieme a Lo Bello, si distingueva per eleganza, discrezione e naturalmente per le doti tecniche. È stato un trascinatore di tutti gli arbitri anconetani per molti anni.
Alla fine della sua attività arbitrale, quando magari ci si poteva aspettare una diminuzione dell’entusiasmo, ha dato il meglio di sé, facendo innumerevoli visionature, stando vicino alla Sezione e ai giovani arbitri, consigliando, stimolando, sempre con grande signorilità e naturale modestia.
Fabio Monti, essendo stato un personaggio della Sezione di Ancona che ha lasciato il segno, viene ricordato da molti associati come “il Mito”.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)