Foligno - Enzo Carini
(1919 – 1994)
Entra nell’AIA nel 1953, dopo diversi anni di attività sportiva come calciatore in varie squadre.
Arbitro CAD
Commissario speciale CAD
Enzo Carini a 18 anni presta il servizio di leva militare nell’aeronautica e allo scoppio della Seconda Guerra mondiale il cacciabombardiere nel quale svolge funzione di primo motorista, viene colpito ed abbattuto dalla contraerea nemica. Unico superstite, viene rinvenuto nel deserto libico dopo tre giorni, dai militari inglesi, ferito e privo di conoscenza. Rimpatriato con nave ospedale, viene da lì a breve decorato per l’alto valore mostrato in battaglia.
Nel 1965 succede nel ruolo di Presidente di Sezione al predecessore e Fondatore Zopiro Trabalza e resta in carica per ben 21 anni, fino al 1986.
Nel 1976 il Presidente della FIGC Artemio Franchi, sotto gli occhi compiaciuti del Presidente dell’AIA Giulio Campanati, gli conferisce la medaglia d’oro per i dieci anni consecutivi di presidenza, nel corso di una manifestazione svoltasi all’Hotel Parco dei Principi a Roma. Nello stesso anno diventa arbitro benemerito.
A lui è intitolato il Premio Regionale che la Sezione di Foligno assegna dalla Stagione Sportiva 1994/1995.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)