Spirito di sacrificio e lavoro di squadra

Maniago

La Stagione Sportiva riparte dalle montagne del Cadore per gli arbitri della Sezione di Maniago, chiamati al primo appuntamento collettivo con il ritiro precampionato di Sappada.
Una settimana intensa, che ha riportato quella voglia di condividere obiettivi e fatiche che fino ad ora gli allenamenti al polo sportivo avevano solo fatto assaporare.

Il Presidente Giulio Bassutti e il resto del Consiglio Direttivo sezionale sono stati contenti di vedere molti ragazzi neo-immessi sudare fianco a fianco sul terreno di giuoco, impegnandosi nelle sessioni di fartlek e gareggiando l’uno con l’altro in una serie di scatti.
Bassutti ha così potuto avere la propria “famiglia” di fischietti maniaghesi di nuovo fisicamente insieme.
La fatica sul terreno di giuoco, però, è inutile senza l’aggiornamento tecnico che è stato scrupolosamente curato nei dettagli dall’Organo Tecnico Marco Padrini, anche grazie ai video messi a disposizione dal Settore Tecnico sui quali gli associati si sono potuti applicare con impegno e dedizione.
Così facendo, l’organico ha potuto posare il primo mattone per poter essere pronto ad affrontare le difficoltà che il terreno di giuoco presenterà nel corso della Stagione.

Per affrontare il tema delle difficoltà legate alla performance sportiva, la Sezione ha invitato come ospite illustre il campione olimpico di Lillehammer 1994, Silvio Fauner.

L’atleta, di casa proprio a Sappada, ha intrattenuto i ragazzi presenti mettendo a confronto due sport diversi come l’arbitraggio e lo sci di fondo, evidenziando una serie di similitudini che vanno dal gioco di squadra al duro lavoro per raggiungere un obiettivo comune.
La famosa gara del ’94, quando la staffetta italiana vinse l’oro nella 4x10 km davanti ai favoritissimi padroni di casa della Norvegia, è stata il punto cardine dell’intervento del campione olimpico.

Da lì, Fauner ha analizzato tutti gli aspetti mentali e psicologici che hanno permesso ad un ragazzino di un piccolo paese di montagna di arrivare in vetta allo sci nordico mondiale, partendo da quella voglia di divertirsi che ha contraddistinto i suoi primi anni sugli sci con gli amici. Inoltre, grazie allo spirito di sacrificio è riuscito a raggiungere gli obiettivi che si era prefissato.

Soddisfazione quindi da parte di tutti gli associati, pronti ora a scendere sul terreno di giuoco in questa nuova importante Stagione Sportiva.

In copertina il gruppo degli arbitri della Sezione di Maniago.
In gallery:
1 e 2. Momenti dell’allenamento;
3. Gli arbitri della Sezione di Maniago.