Palermo
La Sezione di Palermo ha organizzato in videoconferenza, lo scorso 14 ottobre, il primo incontro dedicato interamente alle donne dell’AIA, nell'ambito del progetto "AIA Referee Woman", esteso a tutte le ragazze siciliane in una logica di condivisione e confronto con la Presidente Regionale Cristina Anastasi ed i Presidenti delle sezioni siciliane, presenti alla call.
Relatrice della serata la Componente del Comitato Nazionale dell’AIA Katia Senesi. Katia ha intrattenuto le partecipanti con una coinvolgente lezione motivazionale rivolta, soprattutto, a sensibilizzare le donne a credere nelle loro potenzialità, ad allenarsi con specificità, a studiare la materia ‘calcio’ e a crederci fortemente, perché “non esistono né limiti né barriere, esiste soltanto la determinazione e la voglia di fare bene”.
“La Donna in campo rappresenta equilibrio ed eleganza, ed il nostro calcio ha la necessità di avere donne in campo. Fisiologicamente la donna ha innumerevoli qualità: noi siamo multitasking, siamo attente e responsabili e ognuna di voi, con coraggio, passione e determinazione potrà raggiungere importanti palcoscenici”, ha concluso la Componente Nazionale.
Un vero confronto aperto con le ragazze siciliane che, dopo aver ascoltato la ‘vulcanica’ Katia, hanno cominciato a porre una serie di domande attinenti al ruolo della donna arbitro, dalla preparazione della gara dell'approccio alla stessa, dalla condizione atletica, all'alimentazione. Non sono, poi, mancate le curiosità per la relatrice, dal racconto di come le è nata la passione per l'arbitraggio al come ha affrontato, negli anni in cui ben pochi credevano nella donna arbitro, questa meravigliosa attività. Graditissima sorpresa, la presenza dell'arbitro di Serie A Rosario Abisso, il quale ha portato un saluto alle ragazze spronandole ad andare avanti con perseveranza ponendosi sempre obiettivi alla loro portata e lavorando, giorno di giorno, per raggiungerli.
Il Presidente Marcello Terzo e la Presidente Regionale Cristina Anastasi, a conclusione di un momento di crescita formativa per tutto il movimento arbitrale femminile, hanno dato appuntamento alle ragazze per un prossimo incontro nel breve periodo, auspicando presto la visita di Katia nella splendida terra di Sicilia.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)