L'arbitro internazionale di calcio a cinque Massimo Cumbo è stato, da marzo ad aprile 2005, il vice comandante della 68^ unità del Corpo militare della Croce Rossa Italiana, rischierata a An Nassiriyah in Iraq, nell'ambito dell'operazione "antica babilonia". Il personale del Corpo, inquadrato nelle varie strutture sanitarie presenti nelle basi militari, assicura primariamente l'assistenza sanitaria ai militari del contingente italiano e della coalizione. Il Corpo assicura, inoltre, la presenza, su tutta l'area di responsabilità del contingente italiano, di autoambulanze militari che garantiscono il rapido soccorso e l'eventuale evacuazione dei feriti in caso di incidenti. Non ultimo il Corpo ha il compito di supportare le strutture sanitarie locali per la ricostituzione del SSN, partecipando sia direttamente all'assistenza sanitaria della popolazione civile irachena, sia alla distribuzione di aiuti umanitari quali farmaci, apparecchiature elettromedicali, alimenti per la prima infanzia, materiale ad uso scolastico, kit igenici sanitari e quant'altro. Prima di recarsi in missione in Iraq, a febbraio, Cumbo ha partecipato al Campionato europeo di calcio a cinque dirigendo, inoltre, la gara finale tra Spagna e Russia, mentre al suo rientro in Italia, a fine aprile, ha diretto la gara di andata della finale della Coppa dei Campioni (Uefa Futsal Cup) Charleroi-Dinamo Mosca.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)