Sportilia ha aperto le porte quest’oggi al raduno precampionato della Commissione Arbitri Interregionale che terminerà il 3 settembre. 147 arbitri sul trampolino di lancio di questa avventura nazionale. Un’avventura che bisogna vivere a pieno, cercando di trasformare ogni occasione in opportunità per crescere e maturare dal punto di vista arbitrale e umano. Il commissario Danilo Giannoccaro, prima di presentare tutti i componenti della commissione che lo affiancheranno nell’arco di questa stagione sportiva ha voluto salutare Carlo Pacifici, suo predecessore e ora commissario CAN D, con un plauso per l’ottimo lavoro svolto lo scorso anno. La platea ha, così, conosciuto i vice-commissari CAI: dai confermati Maurizio Toscano, Giuliano Vendramin e Carlo Scarati (assente per via di un infortunio), ai freschi di nomina Roberto Branciforte, Sauro Cerofolini, Paolo Consonni, Gilberto Dagnello, Gianpiero Gregori, Pasquale Rodomonti, Katia Senesi, Luigi Stella e Massimiliano Velotto. Questa sarà la squadra che seguirà il corpo arbitrale e il corpo osservatori appartenenti a questa commissione. L’applauso più grande, però, Giannoccaro ha voluto fosse tributato proprio a loro, a ognuno di quegli arbitri seduti dinanzi a lui. “Dedicate tempo alla vostra crescita arbitrale e i risultati arriveranno”. Così ha motivato i suoi ragazzi che silenziosi e attenti hanno seguito, con la fame di chi ha voglia di conoscere ed arricchirsi, le prime emozioni di questo raduno. Un sincero ringraziamento è stato rivolto a tutto lo staff che permette l’ottimo funzionamento della “macchina organizzativa”, a partire dalla Segreteria, allo staff medico, a tutti i preparatori e fisioterapisti, ai fotografi e al referente per la rivista.
La prima verifica per i direttori di gara ha riguardato il regolamento, sia la parte tecnica sia associativa, con Guido Falca, vice responsabile del Settore Tecnico, a illustrare, innanzitutto, le attività di questo importante organo dell’AIA e, quindi, le peculiarità dei quiz valutativi. Accanto ad essi anche dei video quiz che hanno messo i giovani fischietti dinanzi a episodi sui quali bisogna intervenire prendendo una decisione tecnica e disciplinare oppure decidere di non intervenire, proprio come avviene in campo. Dopo questo primo momento di verifica, la platea, in tenuta da allenamento, si è trasferita all’aperto dove, attraverso una lezione tecnica sul terreno di giuoco, si è portata l’attenzione sui posizionamenti e sullo spostamento che l’arbitro deve tenere in alcune riprese di giuoco. Divisi in gruppi i direttori di gara hanno, quindi, affrontato una seduta di allenamento mettendo a fuoco le modalità di riscaldamento pre-gara. Dopo cena Katia Senesi ha tenuto una lezione sulla motivazione, su come preparare i successi e su come gestire gli insuccessi, momento di crescita e punto da cui ripartire. A chiusura della prima giornata di raduno gli arbitri sono stati divisi in gruppi, ciascuno dei quali è stato affidato ad un vice commissario tutor a chiarificare alcuni aspetti di questa realtà, nuova per la maggior parte dei convocati. Una giornata intensa e colma di contenuti, quindi, per gli arbitri della Commissione Arbitri Interregionale.
Nella giornata di domani verranno sostenuti i test atletici e continueranno le lezioni tecniche, con particolare attenzione alla circolare n. 1.
Nelle foto sotto:
1. La platea CAI
2. Guido Falca (vice responsabile Settore Tecnico)
3. Durante la lezione tecnica sul campo
4. Gli arbitri e Velotto durante gli allenamenti
5. Un gruppo con Rodomonti
6. Un gruppo con la Senesi, insieme a Giannoccaro e Cerofolini
7. Giannoccaro e Toscano durante l'allenamento
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)