Termina la Coppa Italia, manifestazione storica che dà il via al campionato nelle sue varie tappe. Una giornata finalmente caldissima e ventosa ha accompagnato le finali di domenica primo giugno, vedendo vincitrice Terracina, in una finale storica contro Catania. Si comincia alle 9.15 con la finale 15*-16* posto (primo arbitro: Sicurella) e si conclude alle 18.15 con la finalissima arbitrata da Nicola Cecchin, l’arbitro veneto (Bassano del Grappa) che fra qualche mese diventerà papà di due gemelli. Due soddisfazioni perciò per lui, una certamente più grande, per la qualche giungono gli auguri da tutti gli arbitri, osservatori, componenti della CAN BS e non solo. La quaterna della finale è stata completata da Manolo Picchio di Macerata, Giuseppe Melfi di Vasto e Vania Cordenons di Pordenone. Ricapitolando in questi quattro intensi giorni sono state arbitrate 32 partite, ed effettuate 163 designazioni. L’ultimo giorno ha visto impegnati 17 arbitri, 2 osservatori e 2 componenti della CAN BS: il responsabile Michele Conti e il vice Gennaro Leone. Protagonista di questo torneo il fair-play, presente costantemente, che ha contribuito a creare un clima di festa, nonostante le partite equilibratissime e tese. Da sottolineare l’ottimo spirito di gruppo dei fischietti e l’impegno di tutti nell’accogliere i nuovi e nel farli esordire nel migliore dei modi. E ora tutti a Terracina dal 14 al 15 Giugno, prima tappa del girone B con 8 squadre impegnate.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)