Sono 25 i nuovi arbitri sui quali la Sezione di Mantova potrà contare. Si è infatti tenuta la seduta d'esame del secondo Corso Arbitri stagionale, che ha visto la partecipazione dei ragazzi reclutati attraverso il Corso, che si èsvolto in due scuole della provincia, unito a quello tradizionale della Sezione. Un'iniziativa voluta dal Presidente Sezionale Renato Riccio al fine di coinvolgere tutte le zone del territorio mantovano.
Le lezioni nelle scuole si sono tenute presso l'istituto G. Falcone di Asola, seguite dal Responsabile del Reclutamento Paolo Spitti, e presso l'istituto A. Manzoni di Suzzara, grazie al lavoro svolto dal Vicepresidente Antonio Martino. L’arbitro di Eccellenza Andrea Copelli, invece, ha condotto le lezioni del Corso serale: due mesi di formazione che hanno visto alternarsi arbitri e osservatori nei rientri scolastici pomeridiani per spiegare le regole del giuoco del calcio con l'utilizzo di video e presentazioni interattive. Prezioso è stato il contributo dell’assistente della Commissione Arbitri Nazionale Fabiano Preti, che ha trattato personalmente le regole riguardanti il fuorigioco.
L’esame dei 25 canditati è iniziato con la prova scritta dal titolo: “La prima designazione: emozioni e aspettative”. Sciolta la tensione, i ragazzi hanno svolto i quiz tecnici con la formula Vero o Falso, per poi cimentarsi nei colloqui orali, mettendo in luce ottime conoscenze nel risolvere le casistiche regolamentari poste dagli esaminatori.
La Commissione, presieduta dall'osservatore della Sezione di Brescia Simone Nucera, era composta dal Vicepresidente Antonio Martino, dai Consiglieri Paolo Spitti e Paolo Bacchi, con la collaborazione dell'Organo Tecnico Maurizio Uggeri.
Al termine delle prove orali il Vicepresidente Antonio Martino si è congratulato con i ragazzi, aggiungendo: “Questo è stato un Corso che ha dato buoni risultati, con un dato interessante per la presenza di 8 calciatori che usufruiranno dell’opportunità del doppio tesseramento su 25 neoarbitri, un’incidenza circa del 30%”. “Benvenuti, impareremo a conoscerci nelle prossime settimane, a tutti voi un grosso in bocca al lupo”, ha aggiunto in chiusura Bacchi.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)