A Coverciano l’incontro tra la Presidenza dell’AIA e gli arbitri di Serie A e B

Commissione Arbitri Nazionale di Serie A e B

All’interno del raduno degli arbitri di Serie A e B, in corso a Coverciano, si è svolto il tradizionale incontro degli auguri per le imminenti Festività. All’appuntamento hanno partecipato il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Alfredo Trentalange, il Vice Duccio Baglioni e tutto il Comitato Nazionale. Durante la riunione del pomeriggio, presso l’Aula Magna del Centro Tecnico Federale, c’è stato l’intervento del Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, Comandante Interregionale dei Carabinieri di Calabria e Sicilia, associato della Sezione AIA di Firenze.

“Ci sono similitudini molto forti tra l’Arma dei Carabinieri e l’Associazione Italiana Arbitri, quindi tra il mestiere dell’arbitro e quello del carabiniere – ha detto il Generale Riccardo Galletta - Fare il carabiniere è sicuramente una missione, ed in un certo senso lo è anche fare l’arbitro, altrimenti non si capirebbe cosa spinge la domenica un ragazzo o una ragazza a scendere in un campo di periferia, ricevendo magari insulti solo per aver fatto il proprio lavoro, ovvero per aver preso la decisione che si ritiene più giusta. Un aspetto importante, che riguarda sia gli arbitri sia i carabinieri, è quello dell’autorevolezza così come quello dell’esempio da dare in termini di stile e comportamento. Importante per entrambi i ruoli anche la preparazione e l’aggiornamento continuo e costante”.

“Sono effettivamente molte, come evidenziato dal Generale Galletta, le similitudini ed i parallelismi – è intervenuto Alfredo Trentalange – Penso anche al senso di solitudine e alla gestione dell’ansia”. Il Presidente dell’AIA si è poi rivolto agli arbitri presenti in aula: “Gli arbitri di Serie A, per l’esperienza che hanno, devono essere dei formatori per i colleghi più giovani” ha detto.

“Daniele, Ciro, Alessandro, Massimiliano e Paolo, al Campionato del Mondo in Qatar, hanno offerto prestazioni di alto livello, siatene fieri”. Così il Responsabile della CAN Gianluca Rocchi aveva intanto aperto in mattinata la prima riunione tecnica. Ne è seguito un applauso da parte di tutti gli arbitri presenti nell’aula magna, segno dello spirito di squadra che unisce l’intero organico. E’ poi seguita un’analisi di filmati tecnici, con gli interventi dei Componenti Andrea Gervasoni, Domenico Messina, Gabriele Gava, Elenito Di Liberatore e Lorenzo Manganelli, e del Responsabile del Settore Tecnico Matteo Trefoloni. A rappresentare la Commissione Osservatori Nazionale Professionisti era presente il Componente Francesco Milardi.

A completare la giornata un allenamento collettivo, agli ordini del metodologo Fabrizio Perroni e dei preparatori atletici, ed il Webinar (con gli interventi del Presidente Alfredo Trentalange, del Responsabile della CAN Gianluca Rocchi e degli arbitri Marco Guida, Fabio Maresca, Maria Sole Ferrieri Caputi e Matteo Marcenaro) destinato agli allievi che stanno seguendo i corsi organizzati dalle Sezioni in tutta Italia ed ai neo arbitri entrati a far parte dell’AIA in questa Stagione Sportiva.