CRA Umbria
“Essere arbitri ci aiuta a diventare donne e uomini”. Con queste parole il Componente del Comitato Nazionale dell’AIA, Stefano Archinà, ha salutato gli arbitri di Eccellenza e Promozione al raduno precampionato del Comitato Regionale Arbitri dell’Umbria che si è svolto venerdì 8 e sabato 9 settembre a Foligno (PG) presso il Delfina Palace Hotel subito dopo quello dell’organico di Prima Categoria.
“Riavvolgo il nastro – ha aggiunto Archinà – e mi ricordo di quando ero al vostro posto, su quelle sedie. Questa passione mi ha permesso di diventare la persona che sono adesso”. E’ la passione per l’attività arbitrale il focus principale sul quale ogni associato deve fare leva per riuscire a migliorare se stesso, prima come persona e poi come arbitro. Il Componente Nazionale ha quindi concluso il suo intervento invitando gli associati a fidarsi della loro Commissione, che avrà il compito di guidarli e formarli per prepararli al meglio alle categorie superiori.
I lavori del raduno sono stati guidati dal Presidente del CRA Umbria Nicola Fraschetti e dai Componenti della Commissione. Il primo giorno si è aperto con visite mediche, test atletici e lezioni sul terreno di gioco incentrate soprattutto sullo spostamento e sul posizionamento. Nel pomeriggio sono state svolte sessioni tecniche in aula con il supporto del Vice Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale, Luca Ciancaleoni, affiancato dai Componenti Fabio Banconi e Luca Cucchiarini, allo scopo di favorire la crescita tecnica degli arbitri e l’uniformità decisionale sul terreno di gioco.
Nel secondo giorno si sono uniti al gruppo anche gli assistenti e gli osservatori arbitrali, che hanno sostenuto le visite mediche e, per quanto riguarda i primi, i test atletici. I lavori sono proseguiti in plenaria con la spiegazione della Circolare n.1 2023/2024 a cura di Ciancaleoni e lo svolgimento dei quiz regolamentari. Nel pomeriggio, infine, tutti i presenti hanno analizzato una serie di filmati appositamente realizzati dal CRA Umbria e dal Settore Tecnico Arbitrale per favorire il confronto tra arbitri, assistenti e osservatori.
Uno dei momenti più importanti del raduno è stata la presentazione della campagna antidiscriminazione ideata dalla FIGC “Uniti dagli stessi colori”, che ha coinvolto i giovani fischietti del CRA Umbria attraverso la realizzazione di un breve filmato promozionale con lo slogan “Anche l’Umbria unita dagli stessi colori!”.
In copertina, la Commissione del CRA Umbria.
In gallery:
1: Archinà e Fraschetti;
2 - 3: test atletici;
4 - 5: lavori in aula;
6: campagna antidiscriminazione “Uniti dagli stessi colori”.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)