Sezione di Vibo Valentia
La Sezione AIA di Vibo Valentia lo scorso 27 aprile ha avuto il piacere di ospitare l'assistente arbitrale Marco Ricci della Sezione di Firenze, da quest'anno in forza alla Commissione Arbitri Nazionale per la Serie A e B. Visita che rientra nel progetto del tour delle Sezioni promosso dal Comitato Nazionale dell’AIA, programmato con sorteggio a inizio Stagione, che ha come obiettivo avvicinare gli associati di vertice alla periferia dell’Associazione.
Nel primo pomeriggio, presso l'impianto sportivo di Vibo Marina, gli associati vibonesi si sono allenati con l'ospite. Già durante la seduta i ragazzi hanno avuto la possibilità di confrontarsi e di esprimere le proprie curiosità al collega fiorentino.
In seguito, il gruppo si è spostato nei locali sezionali per la consueta riunione tecnica. Dopo i saluti del Presidente sezionale Nazareno Manco, Ricci ha iniziato il proprio intervento con un breve excursus sulla propria carriera: 36 anni, arbitro dal 2001, arrivato alla CAN nella corrente Stagione, dopo essere risultato fra i tre idonei del Corso di Qualificazione per assistenti arbitrali indetto per gli arbitri dismessi dalla CAN C.
Dopo questa digressione Marco ha poi proseguito con una riunione dal contenuto prettamente motivazionale, concentrandosi sul concetto di “AIA come palestra di vita”. Infatti, attraverso il proprio esempio, ha mostrato quanto l'Associazione gli sia servita per crescere prima come uomo e poi come arbitro, imparando a mettersi in gioco, a sacrificarsi e a credere in sé stesso e nei propri mezzi. La resilienza, il “soffrire sorridendo” come da lui sottolineato, è stato il segreto che lo ha portato ad ottenere risultati importanti nel mondo arbitrale ma soprattutto nella vita.
La riunione si è conclusa con domande e curiosità da parte della platea e con i ringraziamenti del Presidente Manco a nome di tutti gli associati a Marco Ricci per la sua partecipazione.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)