Si è svolto questa mattina a Roma, presso la sede della Federazione Italiana Giuoco Calcio, un confronto tecnico tra FIGC e AIA per affrontare e risolvere le principali criticità introdotte dalla Riforma dello Sport sul nuovo inquadramento degli associati AIA tra i lavoratori sportivi.
Tra le principali novità in cantiere: previsto un nuovo inquadramento contrattuale in ambito professionistico per gli arbitri ed assistenti della CAN C ed una modifica della modalità tecnica per la corresponsione delle indennità previste per i Presidenti e Segretari di Sezione, mentre anche per i CRA cambierà, a seguito delle novità legislative, la disciplina dell’erogazione dei compensi per le loro prestazioni.
Nelle more dei chiarimenti che l’Agenzia delle Entrate e l’INPS forniranno nelle prossime settimane, tutta la struttura amministrativa sia Federale sia dell’Associazione Italiana Arbitri sono già al lavoro per poter dare nei tempi più rapidi possibili tutte le risposte ai dubbi e ai temi ancora aperti della complessa riforma.
All’incontro svoltosi presso la Sala Paolo Rossi di Via Allegri hanno partecipato il Segretario Generale FIGC Marco Brunelli, il Vice Segretario Generale Ilaria Gioia, la Responsabile dell’Ufficio Amministrazione Laura Riposati, il Responsabile Ufficio Controllo e Coordinatore Amministrativo SGS e AIA, Mariano Martinelli, la Responsabile delle Risorse Umane FIGC Cristina Neri, la Responsabile dei Sistemi Informatici FIGC Carmela Corrado e, per l’AIA, il Presidente Carlo Pacifici, il Componente del Comitato Nazionale Antonio Zappi, nonché il Segretario Silvia Moro ed il Vice Segretario Massimo Bonaventura.
Tra i tanti temi affrontati, anche la recentissima novità contenuta dal secondo decreto correttivo della riforma approvato dal Consiglio dei Ministri ed ancora in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, relativa all’aumento della soglia per i direttori di gara volontari da 150 a 300 euro mensili.
“Un grande ringraziamento va al Ministro Abodi - ha affermato il Presidente Pacifici - per avere mostrato grande attenzione alle osservazioni tecniche presentategli dall’AIA a fine giugno nel corso dell’incontro al Ministero dello Sport dove siamo stati ricevuto insieme al Componente del Comitato Nazionale Antonio Zappi”.
Sono state infine affrontate alcune questioni legate alle procedure di autorizzazione per i pubblici dipendenti, sulle quali l’AIA già dai primi di luglio ha fornito ai propri associati ed alle proprie strutture apposito supporto ed istruzioni per la compilazione della specifica modulistica da inoltrare agli uffici delle risorse umane delle varie amministrazioni competenti.
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)